[textmarker color=”E63631″]BRESSO[/textmarker] – Nella piscina Paolo Foglia della Legionella non c’è più traccia. Sono confortanti i risultati arrivati ieri delle analisi condotte l’8 gennaio. Dopo le bonifiche eseguite, si registra una completa regressione del batterio. La piscina di via Strada può quindi procedere alla riapertura delle docce, che erano state chiuse dopo i campionamenti in via precauzionale.
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Le indagini erano state fatte nella piscina dopo che uno degli ultimi due infettati aveva raccontato di essere andato a nuotare nella struttura comunale fino al 23 dicembre. Le analisi eseguite nei primi giorni di gennaio avevano fatto riscontrare una positività nelle docce, nel lavabi e nel serbatoio della caldaia che custodisce l’acqua calda. Si trattava di un discreto numero di colonie di batteri responsabili della legionellosi: in tutto erano presenti circa 10mila colonie.
Così nella piscina erano state chiuse le docce per consentire la sanificazione e aspettare i risultati. Gli esiti sono ancora parziali, ma consentono già di ritornare al normale funzionamento della piscina.
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La positività riscontrata nell’impianto spiega comunque solo una delle due malattie. L’altro bressese contagiato dal batterio, infatti, ha detto di non essersi mai recato in piscina recentemente. Tuttavia, tutti i prelievi eseguiti nella sua abitazione sono risultati negativi. Questo in realtà non esclude che la legionella sia passata di lì. I due ultimi pazienti, a differenza degli altri 6, vivono in case dotate di caldaie autonome, dove non viene accumulata acqua calda. Pur non essendo state trovate colonie nei loro impianti, non si può escludere che alcuni batteri siano passati nella rete idrica.
Il sindaco sottolinea che rimangono in vigore le precauzioni raccomandate e il decalogo del comune.
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