Gio. 02 Mag. 2024
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Crollo alla materna: indagini estese a tutte le scuole non ristrutturate

[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – Anche se non si tratta di problemi strutturali, la materna è “malata” e ha bisogno di interventi radicali, che poi saranno estesi anche agli edifici scolastici più vecchi della città. E’ quanto emerge dalla riunione  appena avvenuta alla scuola De Nicola a poche centinaia di metri dalla scuola materna dove giovedì scorso c’è stato un crollo del soffitto.

Dopo l’incidente, che ha visto una bimba portata in ospedale per una ferita alla testa, il Comune ha avviato tre indagini per valutare sicurezza e stabilità dell’edificio di via Leopardi. In particolare sono state fatte delle analisi di segnali che possono definire una situazione di degrado. Prima è stata fatta un’analisi termografica, poi una battitura manuale. Infine una battitura con uno strumento elettronico che misura la risposta sonora.

Anche se non ci sono state avvisaglie di crolli, la scuola è stata definita affetta da una “patologia che non regredisce” e pertanto si è scelto di eseguire un intervento importante di messa in sicurezza.

Già da stamattina 8 furgoni erano alla scuola, perché i lavori procederanno a ritmo serrato per 12 giorni, fino a tarda ora, compresi sabato e domenica. I lavori saranno eseguiti dalla ditta Sicurtecto. Consistono nel mettere un controsoffitto che servirà a contenere eventuali ulteriori crolli. Tramite dei tasselli, verranno fissate 5 lastre aderenti al soffitto. Alle oltre cento persone presenti nell’aula magna del De Nicola, il sindaco ha detto anche che le indagini saranno eseguite in tutte le scuole non ristrutturate negli ultimi anni.

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La materna che ha subito il crollo dovrebbe riaprire le porte il 25 gennaio. Durante questo periodo, i bambini che frequentato il Vittorino da Feltre potranno stare alla scuola Rovani, sempre se i loro genitori non hanno possibilità di tenerli a casa, e comunque con orario ridotto.

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Una delle slide mostrate dalla ditta che ha eseguito le ispezioni

 

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