A partire da lunedì 15 marzo il vaccino anti-Covid sarà somministrato anche presso la Multimedica di Sesto San Giovanni. L’autorizzazione di Regione Lombardia arriva dopo il recente avvio delle vaccinazioni presso gli spazi del Museo Nazionale Scienza e Tecnologia di Milano, in questo modo anche il presidio sestese andrà ad aggiungersi ai centri vaccinali a disposizione dei cittadini nell’hinterland milanese, con l’obiettivo di contribuire ad accelerare la campagna di immunizzazione.
Vaccini: occorre registrarsi
Il target degli interessati a ricevere la profilassi anti-Covid è quello degli insegnanti e del personale scolastico, che dovranno registrare la propria adesione sul portale https://vaccinazionicovid.servizirl.it/ oppure in farmacia o dal proprio medico di famiglia per essere poi contattati direttamente dal Servizio Sanitario Regionale che comunicherà loro data, ora e sede presso la quale recarsi per la somministrazione. Senza prenotazione non sarà possibile presentarsi all’IRCCS Multimedica, fanno sapere dalla struttura, precisando che approvvigionamento e prenotazioni sono gestiti da Regione Lombardia.
La struttura di via Milanese punta a somministrare, almeno per il momento ma il numero è destinato a crescere, una media di 500 vaccinazioni al giorno, dal lunedì al venerdì, nella fascia oraria che va dalle 8 alle 12 e dalle 13 alle 17.20.
“Ampliare in tempi brevi la copertura vaccinale è un passo essenziale per poter sconfiggere la pandemia – spiega Daniele Schwarz, Amministratore Delegato del Gruppo MultiMedica – ci è sembrato quindi naturale mettere a disposizione della Regione e dei cittadini anche il nostro presidio di Sesto”. La campagna di immunizzazione è iniziata lo scorso lunedì 8 marzo presso il Museo della Scienza e Tecnologia di Milano, anche se l’esperienza vaccinale è iniziata diversi mesi prima, con la vaccinazione di circa 2.400 dipendenti del Gruppo: “Un numero importante che ci ha stimolato ad avviare un primo studio interno (lo Studio Mora), volto a valutare la risposta immunitaria al vaccino sia in termini quantitativi che di permanenza nel tempo”.
I primi dati raccolti sono stati significativi al punto di indurre il Gruppo Multimedica a implementare uno studio analogo sulla cittadinanza, denominato “Vittoria”: “Volto ad offrire al singolo individuo risposte precise in merito al livello e alla durata della sua immunizzazione – prosegue Schwarz – I risultati così ottenuti, confrontati con quelli interni, ci consentiranno anche di valutare e monitorare le differenze tra i diversi vaccini somministrati”.
Lo Studio VITTORIA (VaccInazione anTi-Covid-19. MoniTOraggio della RIsposta Anticorpale), prevede, nello specifico, l’arruolamento di almeno 2.500 soggetti, con l’obiettivo di valutare nel breve e medio periodo la risposta anticorpale post vaccinazione, mediante prelievi di sangue eseguiti in determinati intervalli di tempo.
Lo studio – coordinato dal prof. Lorenzo Mantovani, Direttore Value-Based Healthcare Unit dell’IRCCS MultiMedica e Scuola di Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva dell’Università degli Studi Milano-Bicocca, e dalla dott.ssa Carmen Sommese, Direttore Sanitario Aziendale Gruppo MultiMedica – consentirà di raccogliere informazioni importanti sull’immunogenicità del vaccino, sugli eventuali effetti indesiderati e sulla risposta nei soggetti con pregressa infezione da SARS-CoV-2.
Di Micol Mulè