[textmarker color=”E63631″] NORD MILANO -[/textmarker] Il maltempo che in queste ore si sta abbattendo con forte intensità sulle zone del Nord Milano ha provocato numerosi danni e disagi alla circolazione, soprattutto nei comuni di Sesto San Giovanni e Cinisello Balsamo.
Qui la Protezione Civile è ancora al lavoro con due idrovore per liberare dall’oltre 1 metro d’acqua il secondo sottopasso di Crocetta, allagatosi nelle prime ore del mattino. Il sottopasso resta chiuso per consentire le operazioni di svuotamento e la circolazione da Cinisello via Stalingrado è stata chiusa in direzione Sesto San Giovanni e deviata su via Matteotti per agevolare il lavoro della Protezione Civile.
Gravi le ripercussioni sul traffico che, complice l’orario di punta, resta in tilt.
A Cinisello la situazione rimane critica e ha visto l’intervento della Polizia Locale in numerose zone della città colpite dagli allagamenti soprattutto a causa dei tombini saltati. Le zone più colpite – hanno comunicato dalla Polizia Locale – sono state via Risorgimento, lungo la quale passa la metrotramvia, dove un tombino è saltato danneggiando alcuni veicoli, stessa situazione anche in via Gorki e nella zona industriale di via Albinoni.
Per il momento non ci sono stime circa il termine delle operazioni di ripristino della situazione e della viabilità, molto dipenderà dall’evolversi delle condizioni metereologiche che per ora prevedono ancora forti piogge in attenuazione solo dalle prime ore pomeridiane.
Non va meglio a Sesto San Giovanni, dove già alcuni residenti delle zone di Cascina Gatti e viale Edison hanno segnalato nelle prime ore del mattino pesanti disagi dovuti all’allagamento nelle zone di via Campestre e via Maffi con tanto di ingresso all’asilo da via Cottolengo bloccato, stessa situazione anche per l’asilo Tonale. Sul controviale Edison, angolo Concordia e in via Monte Grappa le strade sono allagate a causa del mancato deflusso dell’acqua nei tombini.
Vincenzo Acquachiara, presidente delle Protezione Civile di Cinisello, ha confermato che la situazione nelle zone del Nord Milano è costantemente sotto controllo: “Stiamo monitorando il Lambro che in via Feltre sta cominciando ad esondare – ha detto – nella zona di Sesto San Giovanni ancora non ha esondato ma siamo veramente al limite. Cascina Gatti è la zona critica, siamo al limite prima dell’esondazione”.
Sotto stretta sorveglianza anche il Seveso per quanto riguarda i comuni di Bresso, Paderno Dugnano e Cormano, per ora la situazione è sotto controllo ma non è esclusa l’emergenza se nelle prossime ore il meteo dovesse peggiorare.
