[textmarker color=”E63631″] NORDMILANO [/textmarker] Passerà anche dai nostri comuni, domani 20 ottobre, l’ormai tradizionale appuntamento degli appassionati delle due ruote che sfideranno il meteo e pedaleranno dal velodromo Vigorelli – partenza alle 9 – sino al Museo del Ghisallo, passando anche dal Parco Nord e dal quartiere San Eusebio a Cinisello. Una gara non competitiva di fine stagione giunta alla quinta edizione e che unisce con un pedalata di un centinaio di chilometri due templi del ciclismo.
Il Ghisallo è salita storica, in cima c’è una chiesetta che è diventata un simbolo del ciclismo, con busti e cimeli di grandi campioni, da Coppi a Bartali, passando per Fiorenzo Magni. Il Vigorelli è stato il tempio del grande ciclismo su pista, teatro delle epiche sfide fra Antonio Maspes e Sante Gaiardoni. Negli anni d’oro della disciplina il Vigo è stato la Scala del ciclismo, elisse magica, tempio dello sport a due ruote, palcoscenico per grandi competizioni, con il popolo e l’élite ad applaudire. Poi il declino, la dimenticanza, un pizzico di nostalgia anche per quel mondo che ha rappresentato.
Quest’anno poi è un anno di ricorrenze: il Velodromo compie 85 anni di vita, mentre il Museo del Ghisallo ne compie tredici. Ricorrono 70 anni dal riconoscimento papale della Madonna del Ghisallo come «protettrice di tutti i ciclisti» e, soprattutto, sono trascorsi 100 anni dalla nascita di Fausto Coppi che al Vigorelli ottenne il più famoso dei Record dell’ora.
Basta e avanza per fare della quinta edizione della Vigorelli-Ghisallo che si corre domenica un evento ad alta concentrazione di storia e di passione ciclistica. Per il quinto anno consecutivo questa pedalata non competitiva viene riproposta dall’ ASD Comitato Velodromo Vigorelli, dal Museo del Ciclismo Madonna del Ghisallo e da Upcycle Milano Bike Café.
Al via della Vigorelli-Ghisallo come testimonial anche quest’anno ci sarà Paolo Bettini, medaglia d’oro olimpica e due volte campione del mondo di ciclismo su strada, nonché plurivincitore di classiche monumento quali Milano-Sanremo, Liegi-Bastogne-Liegi e Giro di Lombardia. Al suo fianco correrà anche Stefano Garzelli, vincitore di un Giro d’Italia ed oggi voce tecnica del ciclismo in Rai. (Nella foto a destra, il cinisellese Paolo Bassan in uno sprint sulla pista magica del Vigorelli)
L’uscita da Milano dal Parco Nord sarà scortata dalla polizia Municipale, poi il percorso della Vigorelli-Ghisallo sarà completamente segnalato con appositi cartelli per raggiungere l’abitato di Asso. Lì i partecipanti incontreranno un bivio e potranno scegliere quale versante del Colle del Ghisallo affrontare: la salita più dolce, che da Asso porta direttamente a Magreglio, oppure quella più impegnativa che inizia a Bellagio.
A questa quinta edizione della Vigorelli-Ghisallo si porta appresso anche un progetto interessante. L’obiettivo degli organizzatori è infatti quello di trasformare il tracciato della manifestazione, che si snoda tra le colline brianzole, in un percorso cicloturistico permanente e segnalato.