[textmarker color=”E63631″]NORDMILANO[/textmarker] – Prosegue da parte di Ainm, Associazione Imprenditori Nord Milano, la campagna di sostegno e informazione agli imprenditori del territorio sui fondi europei e i bandi di Regione Lombardia. Dopo l’apprezzato incontro avvenuto a Sesto San Giovanni lo scorso ottobre, la seconda tappa tocca ora Paderno Dugnano dove, in collaborazione con l’Associazione Culturale Paderno Eventi e Cultura, sarà trattato nuovamente il tema “Finanziamenti Europei e della Regione Lombardia a sostegno del sistema produttivo e della competitività delle imprese”.
Il Convegno si terrà mercoledì 14 febbraio, alle 18.30, presso l’Auditorium Tilane di piazza della Divina Commedia, a Paderno Dugnano. A chiarire il quadro legislativo e illustrare in concreto come ottenere i fondi europei destinati alle imprese sarà Stefano Maullu, Deputato del Parlamento Europeo e Vice Presidente della Commissione Cultura e Istruzione. Interverrà successivamente Paolo Zaggia, Responsabile Servizio Prodotti finanziari di Finlombarda S.p.A., sul tema Bandi Regionali a beneficio delle imprese.
“Il 96% delle richieste di fondi all’Europa, relative a progetti presentati da imprenditori italiani, purtroppo fallisce, solo il 4% va in porto. Come mai? I progetti son mal posti o non rispettano nei particolari le direttive”, spiega Salvatore Belcastro, Presidente Ainm. “Spesso basterebbero piccoli correttivi per ottenere un iter di successo”. L’incontro è quindi finalizzato ad evidenziare nella fattispecie tutti i mezzi, le metodologie e le normative attraverso le quali poter accedere in modo proficuo ai finanziamenti messi a disposizione non solo dall’Europa, ma anche dalla Regione Lombardia. “In tempi di crisi ma anche di lieve ricrescita, la bocciatura o invece l’approvazione di un progetto europeo fanno la differenza tra chiudere o ripartire con nuova energia. Ma per questo è fondamentale sapersi muovere”.
Introdurrà i lavori Salvatore Belcastro, Presidente di Associazione Imprenditori Nord Milano. L’incontro sarà moderato dall’inviata del quotidiano Avvenire Lucia Bellaspiga.