[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – Si è svolto questa mattina lo sgombero dell’immobile, la cosiddetta casa rossa, occupato di via Italia. Le forze forze dell’ordine sono state impegnate per ore. L’amministrazione comunale, come previsto, è intervenuta con la polizia locale e gli operatori dell’Ufficio Casa per monitorare la situazione e intervenire nei casi per i quali si era già trovato un accordo per la presa in carico.
“Nelle scorse settimane – ha commentato il vicesindaco e assessore alla Casa Andrea Rivolta – avevamo monitorato la situazione e concordato un nostro intervento per trovare una soluzione per i nuclei familiari con minori. La situazione di questa mattina, però, non è la stessa che si era presentata nei giorni scorsi”.
I censimenti delle forze dell’ordine, infatti, avevano rilevato la presenza di un nucleo familiare con minori e di uno, sempre con minori, ancora in attesa dello sfratto. Nel primo caso, l’amministrazione si era accordata per farsi carico della famiglia, mentre nel secondo ha più volte sollecitato il nucleo a rientrare nel suo alloggio per ricevere la regolare notifica di sfratto. Solo in questo caso, infatti, è possibile attivare le procedure di presa in carico.
“Questa mattina – prosegue Rivolta – il nucleo che avevamo invitato a tornare a casa era ancora lì, mentre la novità è la presenza di un’altra famiglia con minori, mai presente prima, che evidentemente è stata fatta entrare nei giorni scorsi proprio in vista dello sgombero. Chi ha gestito e usato politicamente questa vicenda si è comportato in maniera irresponsabile, utilizzando lo sgombero previsto per aggravare volontariamente una situazione già difficile. L’Amministrazione si è sempre impegnata per aiutare chi è in difficoltà, ma condanna fermamente questi atteggiamenti, che rischiano di mettere a repentaglio tutto il lavoro svolto finora”.