[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – “Considerato che i milanesi facoltosi e autenticamente radical chic nel weekend migrano tutti in Liguria, Toscana e dintorni, i Bagni misteriosi (nuovo nome della piscina) sono cattiveria pura. Ci saranno intere famiglie di Rozzano e Sesto San Giovanni che, pur di entrare ai Bagni misteriosi sentendosi integrate, si travestiranno da famiglia Moratti, porteranno asciugamani in cotone bio, ciabatte palestinesi in paglia del mercato equosolidale e naturalmente la bottiglia di Pepsi da due litri e la frittata di cipolle e salsicce nascosta nella borsa mare”. E’ quanto ha scritto Selvaggia Lucarelli su Il Fatto Quotidiano nei giorni scorsi.
Chiaro che sia scattata la polemica: perché la Lucarelli, spiegando come gli “unici bagni a chilometro zero siano radical chic”, di certo non dipinge una bella immagine di Sesto e dei sestesi. “Al di là dell’essere più o meno ironici, ci auguriamo che il sindaco Monica Chittò inviti Selvaggia Lucarelli a Sesto. Magari a Villa Campari per offrirle l’aperitivo più famoso del mondo”, hanno scritto sul sito Sesto Notizie. Anche noi ci uniamo al loro appello!
