[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – Continua a far discutere il rimborso Tari varato dal Comune di Sesto San Giovanni nei giorni scorsi. Uno “sconto” sulla Tassa rifiuti motivato dal ritardo nell’avvio del nuovo appalto di igiene urbana. I nuovi servizi introdotti nell’appalto avevano infatti determinato un aumento dei costi che il Comune aveva caricato ai cittadini già nel 2015, ma essendo stato ritardato di quasi un anno l’appalto (che non è ancora partito), al momento non è stato possibile attuarli.
Sul caso è intervenuta anche la lista civica Sesto nel Cuore che attacca in modo deciso la giunta affermando che il rimborso Tari non è uno sconto accordato ai cittadini, bensì un segno di cattiva amministrazione. Ecco il comunicato della lista civica:
“Con mesi di ritardo arriva la restituzione ai cittadini dell’aumento Tari prelevato nel 2015. Basta solo rivedersi la rassegna stampa dei mesi scorsi per poter arrivare ad una conclusione: e cioè che se non era per l’opposizione questo rimborso si sarebbe spacciato per un’elargizione dell’amministrazione attuale. Per quanto non lo si voglia ammettere, spesso in politica si tende ad accorciare la memoria e allora ci permettiamo sommessamente di fare a tutti un ripasso degli eventi:
Come dichiarato nell’ottobre scorso – http://www.sestonelcuore.
Alla luce dunque di una situazione doverosamente ma parzialmente sanata, rileviamo con insistenza l’aspetto politico ed etico di fondo: è possibile che con i soldi dei cittadini si è così disinvolti? Che buona politica è quella che – nel dubbio o per inerzia – aumenta le tasse così? E’ legittima la tassazione preventiva? Non nasconde questo comportamento un approssimazione nel gestire le cosa pubblica?
Con buona pace di chi ci critica – ingiustamente – come impertinenti, rivendichiamo orgogliosamente il nostro ruolo di opposizione puntuale sopratutto se poi i fatti – alla lunga – ci danno ragione. E lo saremo sempre se si difendono i cittadini. Evidentemente dalle parti della maggioranza sono molto lenti a fare i preventivi ma sono molto veloci nell’attaccare le forze di opposizione. E come volevasi dimostrare, adesso si corre giustamente ai ripari. Ben venga la restituzione dell’aumento Tari per quanto – in termini di politica contro il degrado e i servizi di igiene urbana – l’amministrazione dovrebbe fare un serio esame di coscienza”.
