[textmarker color=”E63631″]COLOGNO MONZESE[/textmarker] – Una modifica decisa all’unanimità dal comune di Cologno Monzese: un emendamento proposto dal Sindaco Angelo Rocchi a modifica della Convenzione che lega la città al PLIS Est delle Cave.
Il cambiamento deciso nella giornata di ieri viene così spiegato dall’assessore all’ Ecologia ed Ambiente Giuseppe Di Bari spiega: “L’adeguamento della Convenzione è un passo necessario in funzione di tutela del territorio e del verde. Si ampliano le zone protette del Parco ricomprendendo nella Convenzione le porzioni di territorio a ciò destinate dal PGT, che è bene ricordare è successivo all’istituzione del PLIS. La decisione di Cologno, che ha come primaria motivazione la salvaguardia dell’ambiente, ed è in controtendenza rispetto alle decisioni dei Comuni di Cernusco e Carugate che hanno invece preferito togliere lo scudo del PLIS ad aree sulle quali intendono avallare l’ampliamento di un già abnorme centro commerciale, avrà anche ricadute positive a tutela dei nostri commercianti medio piccoli, che non intendiamo lasciare in balia dei giganti della grande distribuzione”.
Felicità per la scelta unanime anche da parte del sindaco di Cologno Angelo Rocchi: “Sono davvero contento che le mie battaglie ambientali, che da molto tempo porto avanti, abbiano incontrato un così vasto favore della politica colognese. Evidentemente tutti hanno recepito che il PLIS delle Cave così come era non poteva svolgere al meglio il ruolo di tutela della dorsale verde cui teniamo moltissimo”. Con il cambiamento di ieri si è evitato, secondo Rocchi, una particolare conseguenza: “Lo abbiamo battezzato effetto gruviera: se i nostri confinanti continuano sulla strada intrapresa, avremo come risultato un parco che conterrà degli enormi buchi dove sarà possibile costruire. Questo è assurdo dal punto di vista della logica di un progetto di area verde tutelata, oltre che impensabile dal punto di vista della tutela ambientale che, sottolineo, dovrebbe essere la prima preoccupazione di tutti. Come ha detto l’Assessore Di Bari, faremo tutto quanto in nostro potere per bloccare l’espansione del Carosello su di un’area che, tra l’altro, ha già notevolissime criticità dal punto di vista della mobilità, che potrebbero solo peggiorare. In questa occasione, con i fatti e non con le parole, tutta e ribadisco tutta la politica colognese mi ha dato ragione: salviamo le aree verdi, non consumiamo più territorio, aiutiamo i nostri imprenditori, specialmente quelli del commercio”.