[textmarker color=”E63631″]CINISELLO BALSAMO[/textmarker] – “Perché la giunta non dà vita a iniziative e sottoscrizioni per raccogliere fondi da destinare a un radicale rifacimento della stessa piazza? Sarebbe una bella idea, a patto che la prima benefattrice sia il nostro ex sindaco, Daniela Gasparini, che siede ora comodamente a Roma sugli scranni della Camera, profumatamente pagata, che, con tanta testardaggine e tanto ardore, nonostante la contrarietà di migliaia di cittadini e commercianti, ha stravolto la vecchia piazza realizzando con la complicità del famoso architetto francese tale obbrobrio”.
Sono le parole di Giuseppe Berlino, capogruppo della lista civica La Tua Città, che si scaglia ancora una volta contro la giunta e contro lo “scempio” di piazza Gramsci che continua a cadere a pezzi. “E’ una vergogna”, ha detto il consigliere di minoranza durante una seduta del parlamentino locale. Proponendo, durante una interrogazione, una singolare provocazione sulle modalità di reperimento fondi per sistemare la piazza. “Non capisco dove finiscono i 150mila euro che annualmente vengono messi a bilancio per la manutenzione della piazza”.
Lo scenario che si presenta periodicamente all’ombra del campanile della chiesa di Sant’Ambrogio non lascia scampo a fraintendimenti: lastre di marmo che si sgretolano, crepe, cedimenti strutturali.