Ven. 26 Apr. 2024
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Piscine aperte a Sesto: Forza Italia punge l’assessore Rivolta

[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – Un lungo comunicato stampa per lanciare domande e provocazioni al vice sindaco di Sesto San Giovanni, Andrea Rivolta, sul tema delle piscine. Forza Italia passa all’attacco e chiede conto all’assessore allo Sport di alcune scelte fatte in passato.

“Riaprono due piscine a Sesto San Giovanni. Due su tre, non c’è che dire: una rimonta da paura. Adesso ci chiediamo: perché erano chiuse? Catastrofi naturali, boicottaggio bieco, si erano perse le chiavi? Ovviamente no. Puri problemi di carenza fondi e cattiva gestione. Sappiamo tutti che la società che aveva in gestione le piscine aveva abbandonato la nave lasciando dietro di sé solo debiti”. Il comunicato comincia così.

Ecco come si conclude: “Ora si annuncia la riapertura a tempo di record, si sottolinea a pennarello rosso l’alacrità degli addetti ai lavori. Sicuramente sono stati veloci…ma dobbiamo anche apprezzare la costanza e la tenacia con la quale si sono mantenuti sulla via del declino costante negli anni. Standing ovation. Adesso dobbiamo esultare e soprattutto per un fattore importante: la gestione degli impianti da parte della nuova Società non comporterà alcun costo per il Comune e addirittura porterà un risparmio annuo rispetto alla precedente gestione di 114.000 euro. Altra standing ovation. Ma un primo dubbio ci arrovella: ma con che criterio era stata appaltata prima la gestione? Oggi, quando tutto aumenta, noi finalmente risparmiamo? Miracoloso. Secondo arrovellamento: Signor Rivolta … ma la Sport Management è privata. Avete privatizzato le piscine. Non eravamo noi quelli da demonizzare, i privatizzatori a oltranza? Quelli da distruggere in nome del ‘comunale è bello e giusto’ e ‘la logica del profitto non è nelle nostre corde’? Ci scusi se il Geas viene qui definito ‘Comunale’ ma visti i legami con il Partito Democratico certo non può sottostare a logiche di merito presenti nel privato. In effetti a Sesto si iniziano a privatizzare i servizi, non solo le piscine. Quindi un cambio di rotta con doppio avvitamento carpiato anche nella visione politica?”.

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