Sab. 27 Apr. 2024
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“The Backlash”: da Cormano alla conquista dell’Italia (e non solo)

[textmarker color=”E63631″]CORMANO[/textmarker] – La redazione di Nordmilano24 ha avuto il piacere di conoscere i “The Backlash”, una giovane band musicale con sede a Cormano.

Attivi dal 2012, si definiscono portatori del Bitrop che mai morirà, avendo nelle orecchie la British Invasion che rese celebri negli anni The Beatles e The Who per poi rimodernarsi in nuova forma con Oasis, Blur e molti altri. Il loro è un alternative-rock che trova nello Shoegaze  la sua ibridazione più sincera, pur senza perdere l’approccio Pop.
Da ricordare, per i The Backlash, sarà sicuramente il 2014: è proprio in quest’anno che prima firmano il loro primo accordo discografico con la milanese Rocketman Records e poi escono con il loro ep d’esordio, intitolato “3rd Generation“.

Il 2 marzo scorso l’uscita di questo ep è stata di fatto ufficializzata attraverso il videoclip di Spin ʻround in anteprima nazionale per Rockambula Magazine. L’ep d’esordio dei Backlash, infatti, è ora disponibile su iTunes, Spotify, Amazon. Interessante notare come la copertina (raffigurante la mano di un bambino che indica il numero 3 con le dita) sia strettamente collegata al titolo ed al messaggio che questi ragazzi vogliono mandare: “Sta a simboleggiare qualcosa di nuovo, di appena nato e con il futuro davanti. Consapevoli e speranzosi, quindi, i The Backlash si fanno portavoce di una “Terza Generazione”, figli legittimi per gusto ed approccio alla scrittura di quei movimenti culturali e sociali che resero grandiose le scene musicali degli anni ʼ60 e ʼ90“.

Una band, dicevamo, molto giovane che mette insieme quattro ragazzi, quattro amici, tra i 20 ed i 25 anni dalla diversa provenienza geografica, come ci racconta Francesco Lucà: “Siamo Francesco Lucà (chitarra, voce, autore, 24), Alessio Gatto (voce, 25), Luca Mangano (batteria, 24) e Mattia Cochetti (basso, 20). Io ed Alessio siamo amici di infanzia e sin da piccoli, nel nostro paese in provincia di Lecce, Luca e Mattia sono di Cormano e anche loro si conoscono da una vita. Quando Alessio ed io ci siamo trasferiti a Milano per studiare, abbiamo provato a coinvolgere Luca nel progetto che prevedeva di trasportare qui a Milano la nostra band di Lecce. Questo tentativo è andato male a causa della scarsa voglia di altri due componenti,  ma è stato il primo contatto musicale con Luca. Nel 2011 è stato Luca a bussare alla mia porta chiedendomi di riprovarci; gli ho proposto di creare una band nostra e promesso che se avessimo avuto pazienza nel lavorare sul nostro suono e servirci di questo per dare impatto ai nostri live, ci saremmo tolti diverse soddisfazioni. Abbiamo cercato e trovato in Mattia un bassista fenomenale e dalla primissima prova abbiamo lavorato su pezzi nostri, niente cover. Arrangiato il primo pezzo, Great Big Chance (prima traccia del nostro EP 3rd generation), ho visto il potenziale della cosa e deciso di chiamare Alessio per imbarcarci in questa nuova avventura“.
Una scelta importante, fin da subito, è stata quella del nome di “The Backlash”, dietro cui si nasconde una spiegazione, come continua a raccontarci Francesco: “The Backlash è “il contraccolpo”: qualcosa che è stato generato da un’esplosione. ma che si ripropone come qualcosa di nuovo e altrettanto di impatto“.

I quattro ragazzi, cresciuti tutti in un ambiente famigliare in cui la musica era una parte fondamentale della vita quotidiana, oltre a suonare insieme nella vita studiano o lavorano: Francesco sta terminando la Laurea specialistica in Ingegneria Meccanica al Politecnico di Milano, Alessio divide le sue giornate tra l’Università e la vita di coppia, Luca allena una squadra di calcio e lavora nel commercio, Mattia lavora nel campo della grafica e gioca a calcio.
Dopo un lungo periodo di lavoro sulla scelta del singolo e realizzazione del video. I ragazzi però non hanno intenzione di fermarsi qui: “Il materiale da fornire al pubblico non è mai abbastanza,  vorresti ogni giorno tirare fuori qualcosa da divulgare: nei prossimi mesi realizzeremo il video del prossimo singolo, “Run!”. In parallelo portiamo avanti la nostra attività live, il vero veicolo per metterti alla prova ed allargare la fanbase; stiamo programmando un tour italiano e abbiamo in mente di andare all’estero“.

In realtà i Backlsh all’estero, e più in generale fuori dalla realtà milanese, ci sono già andati, esibendosi in città come Lecce e, soprattutto, Vienna: “A Lecce, per me ed Alessio, è stato come tornare a casa. Abbiamo presentato il disco in un’intervista più set acustico dove abbiamo sentito un grandissimo calore da parte del pubblico. Davvero bello. Andare a Vienna, a detta di tutti, è stata un’esperienza grandiosa, tra i momenti più belli delle nostre vite. È stata una due giorni molto serrata tra spostamenti, soundcheck nei due locali” continua a raccontare Francesco.
Non solo Live, però: lo scorso anno all’Alcatraz di Milano hanno gareggiato per le finali nazionali dell’Emergenza Festival. “Suonare all’Alcatraz nell’orario centrale della serata di finali nazionali è stato stupendo. E dire che abbiamo partrcipato a quel contest con l’idea di usarlo per trovare un locale dove suonare, quasi per gioco. E’ stato come gettare benzina sul fuoco delle nostre ambizioni. Scendendo da quel palco, dove ai tempi non saremmo potuti arrivare se non tramite la finale di un concorso, è come se gli avessimo detto un arrivederci, aggiungendo che faremo di tutto per tornarci da realtà consolidata, per un concerto tutto nostro

Infine una curiosità, per spiegare quanto per loro la musica sia soprattutto una grande passione: “Quando abbiamo fatto il video del nostro primo singolo “Spin ‘Round”, siamo stati affiancati da un regista per le riprese e il knowhow necessario, ma abbiamo inventato l’idea, abbiamo creato la storyboard,  abbiamo scelto gli attori, diretto le riprese e passato notti insonni accanto a Gigi (regista) nel montare. Insomma, ci fa piacere essere affiancati e sostenuti da persone valide e professionali ma non ci va di perdere il gusto che si prova nel realizzare le cose col sudore della propria fronte.”
Un sudore che, con questa determinazione, verrà sicuramente ripagato un giorno.

Dove trovare l’EP, “3rd Generation” dei The Backlash:

 ● Spotify

 

 

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