[textmarker color=”E63631″]COLOGNO MONZESE[/textmarker] – Si chiama Angelo Rocchi ed è un architetto urbanista. Ma soprattutto non è un colognese. E’ lui il candidato scelto per rappresentare una coalizione di centro destra unita. Che però unita non è.
Il candidato, che ufficialmente dovrebbe rappresentare la Lega, l’Udc, il Nuovo Psi e FdI, è stato presentato ufficialmente mercoledì pomeriggio, ma ha subito raccolto le contestazioni dei leghisti locali. Proprio la Lega che doveva essere il suo partito perché Rocchi è stato già già assessore a Cernusco e Vimodrone.
Come accaduto con le primarie del centro sinistra, che alla fine hanno fatto deflagrare la coalizione prima ancora di arrivare alla scelta di Alessandro Del Corno alle primarie del Pd, anche questa volta il cline è subito avvelenato. Contestato dai legisti, freddi gli alleati di Psi e Fdl che si sono presi qualche giorno prima di ufficializzare la loro adesione.
Rocchi ha come sua principale qualità quella di non essere di Cologno. In uno scenario denso di veleni e di persone chiacchierate, questo diventa una vera qualità. Ha annunciato che il suo programma sarà semplice e sarà una sfida per rivedere in chiave più moderna la città. Primo obiettivo la sicurezza. Il suo moto: “Cambiare si può”.