[textmarker color=”E63631″]BRESSO [/textmarker]- Nella conferenza stampa di questa mattina, il sindaco ha confermato i due nuovi casi di Legionellosi sul territorio cittadino. Si tratta di due persone di poco più di sessant’anni, attualmente ricoverate all’ospedale di Sesto e al Bassini. La cosa che preoccupa e che disorienta è che ad oggi ancora non è possibile dire quale sia la causa. L’Asl ha avviato i campionamenti, sia nelle abitazioni dei due nuovi infettati, sia nei luoghi da loro frequentati che possano avere una correlazione. Ci vorrà almeno una settimana per avere i risultati.
“Nei sei casi precedenti estivi sono state analizzate tutte le possibili fonti, ma non sono mai stati riscontati fattori comuni – ha detto Giorgio Ciconali, direttore del Servizio Igiene dell’Asl di Milano -. Si tratterà di vedere per questi ulteriori due casi se si riesce a trovare dei legami, cosa che al momento non è ancora riuscita”.
“Questa è una fase nuova che riaccende nella nostra città la preoccupazione – ha detto il sindaco Ugo Vecchiarelli – nonostante le preoccupazioni e il cauto ottimismo eravamo consapevoli che sarebbe potuto ricapitare, per questo le precauzioni e il decalogo dei consigli rimangono validi. Il batterio della legionella è molto aggressivo, è latente e ubiquitario. Dei due contagiati, – continua il primo cittadino – uno sta bene, l’altro un po’ meno ma ci auguriamo che possa guarire in fretta anche lui”.