[textmarker color=”E63631″]BRESSO[/textmarker] – Corsi per tutte le età ma anche escursioni e tante serate in compagnia. Con l’arrivo della stagione fredda, le attività dello Sci Club Invicta di Bresso tornano nel vivo. Un’associazione storica che diffonde con tenacia la passione per lo sci da quasi sei decenni. L’elisir di lunga vita lo spiega il vice presidente, Jacopo Pacione di Bello: “Il nostro segreto è lo spirito di gruppo – racconta a Nordmilano24 -, trattiamo dai corsi di sci per bambini all’agonistica e non c’è mai esasperazione in quello che facciamo; la nostra ricetta è forse quella di coinvolgere emotivamente le persone”. Un formula a dir poco vincente per Sci Club che l’anno prossimo spegnerà le 60 candeline di attività e che pronta a riportare i suoi iscritti sulle piste anche per questo inverno. “A fine novembre faremo la nostra prima gita mentre da fine gennaio riprenderà l’attività di scuola sci – spiega Pacione di Bello -, si tratta di un calendario di 5 uscite per bambini e ragazzi dai 6 anni in su. Abbiamo scelto di fare uscite infrasettimanali, per una serie di motivazioni; in primis i costi, più contenuti durante la settimana, in seconda battuta la possibilità di avere piste più libere, elemento essenziale per chi deve approcciarsi allo sport”.
I corsi restano un’attività molto partecipata per l’associazione, con una media di 80 iscritti annui, “che negli anni migliori hanno superato il centinaio”, precisa il vice presidente.
Ma lo Sci Club Invicta ha anche molto altro da offrire. “Fortunatamente i soci fondatori furono così lungimiranti da prendere una sede, che abbiamo ancora adesso, in via San Giacomo 1 a Bresso e che teniamo aperta il martedì e il venerdì sera – aggiunge Pacione di Bello -. Inoltre, l’abbiamo allestita per ospitarci anche in occasione di cene di gruppo; spesso e volentieri le escursioni finiscono in una mangiata collettiva tra amici”.
Se l’inverno è la stagione clou, l’estate non è da trascurare. “D’estate ci diamo al trekking in montagna – conclude il vice presidente -, per l’anno prossimo vorremmo avviare le camminate con le guide alpine, abbiamo già preso contatti con alcune sezioni Cai del territorio”.
