[textmarker color=”E63631″]CINISELLO[/textmarker] – Partita al cardiopalma al PalaAllende. Melzo con un ottima prestazione tiene il comando della gara fino al 39’35” ma non basta. Nelle battute finali i leoncini spinti dal pubblico rimettono la testa avanti e passano al fotofinish.
ASA Cinisello – Melzo 67-66 (19-21, 29-42, 44-54)
ASA: Capra n.e., Pasetti 10, Agostinello 16, Becchi, Rota 4, Forte n.e., Flego 7, Buga 2, Belotti 12, Brambilla 7, Protti 9, Brioschi n.e.
Melzo: Ghinassi, Rovelli 2, Marchetti 10, Tavazzi, Morandi 16, Brivio 15, Marcotti 11, Passerini 7, Marelli, Feri, Pirotta 5.
ASA, CHE VITTORIA – Melzo si presenta con qualche assenza sotto i tabelloni ad inizio match e ciò si trasforma in problemi di accoppiamento per i nostri lunghi che vanno fuori giri marcando degli esterni. Tre triple di fila (Marcotti, Marchetti, Marcotti) danno a Melzo il primo vantaggio, con la complicità di una difesa Asa un pò molle. I biancorossi rispondono subito con Belotti e Agostinello portandosi sul +7. Gli ospiti però rispondono colpo su colpo ai solisti di Cinisello e chiudono a +2 il primo quarto. Nella seconda frazione in 3’15” Melzo da un parziale di 12-0 col massimo vantaggio della partita (19-33), mentre tra le fila Asa si fa male Protti, che non rientrerà più in gioco. L’Asa chiude a -13 con 42 punti subiti all’intervallo lungo.
Nel terzo periodo Cinisello cerca di rientrare, lo sforzo è immane ma vale solo 3 punti rosicati agli ospiti, con Melzo ancora avanti di 10, 44-54. Ma il grande pubblico con tutto il Minibasket e le giovanili sostiene a gran voce i propri beniamini e partono anche bordate di fischi per gli arbitri e tiri liberi ospiti.
Il match prosegue con gli ospiti che devono gestire un vantaggio rassicurante, a 4’10” dal termine i cinisellesi sono ancora a -8. Ma qui inizia la rimonta vera: a 1’32” il risultato è di 57-62 e Rota, finora impalpabile, fa 0/2 ai tiri liberi. Sul possesso ospite la pressione sul campo genera 2 palle perse in 38″ vengono trasformate in altrettanti canestri da Cinisello con Belotti. A 54″ con un 2/2 dalla lunetta ridà ossigeno a Melzo.
Il finale però è convulso, con Brambilla, subentrato ad uno stanco Pasetti, che segna sia dal campo che dalla lunetta portando Asa a -1 a 40″. Sul possesso finale Melzo trasforma con Morandi a -15″. L’ultima azione ASA finisce con fallo sanzionato su Brambilla a 9″ dal termine: l’ala desiana non fallisce i due liberi che fissano il risultato tra il tripudio generale.
