[textmarker color=”E63631″]CINISELLO BALSAMO[/textmarker] – Con quale coraggio la politica mette le mani nei portafogli dei cittadini, taglia i servizi, e poi decide di assumere un dipendente per 70mila euro?”. Se lo domandano i grillini del Movimento 5 Stelle di Cinisello Balsamo, che sono tra le forze di minoranza che si sono opposte, con forza, all’assunzione a Cinisello di un nuovo dirigente comunale.
La decisione è stata presa lunedì sera in consiglio comunale. Movimento 5 Stelle e gli altri partiti di opposizione hanno cercato di bloccare la delibera di assunzione. “Il Consiglio Comunale di Cinisello Balsamo, ancora fresco dell’approvazione dell’aumento dell’addizionale Irpef che farà pagare ai pensionati e lavoratori ben 910.000 euro in più, nella serata del 13 ottobre ha bocciato una mozione tesa a bloccare l’assunzione di un dirigente che costerà ai cinisellesi ben 70.000 euro all’anno – dicono i grillini in una nota -. Una scelta irresponsabile e non coerente, contrastante con i doveri di risparmio derivanti dall’aver appena aumentato le tasse ai propri concittadini.
“Abbiamo avuto l’ennesima prova di quanto sia sbagliata e confusa la politica amministrativa di chi governa la nostra città – rincara la dose Riccardo Visentin, consigliere del Nuovo Centro Destra -. Non si poteva trovare all’interno degli attuali dirigenti una soluzione di compromesso? Avremmo risparmiato del denaro pubblico in una fase delicata come questa e avremmo valorizzato delle persone”.
“Il dirigente non è nuovo, ma sostituisce un altro dirigente che si è trasferito presso un altro ente; dal 2009 i dirigenti del nostro Comune sono già diminuiti, da 11 a 8. I dirigenti da sostituire sono due e, proprio per i problemi economici di quest’anno, abbiamo scelto di sostituirne solo uno; sul bilancio 2014 la nomina inciderà solo per una o due mensilità di stipendio, un’inezia”, la replica, affidata alla stampa, dell’assessore al Lavoro Andrea Catania.