[textmarker color=”E63631″]CINISELLO BALSAMO[/textmarker] – A Bresso era arrivato il Tar a mettere i bastoni tra le ruote all’ordinanza del primo cittadino Ugo Vecchiarelli sulla chiusura delle slot machine. E a Cinisello? La giunta, o meglio, il sindaco Siria Trezzi, non teme stop.
“Ci siamo tutelati. L’ordinanza di Bresso era troppo vincolante sugli orari: era vietato l’utilizzo delle slot dalle 10 alle 20. Noi invece abbiamo rimodulato la fascia oraria dalle 10 alle 22. Inoltre abbiamo anche disaggregato meglio i dati sulle dipendenze, descrivendo in modo più specifico la situazione cinisellese dove si contano centinaia di casi di ludopatia. Per questo sono abbastanza tranquilla: la delibera del consiglio comunale che dà seguito alla mia ordinanza è più specifica e quindi meno attaccabile”.
Nessun esercente dovrebbe così poter impugnare l’ordinanza e fare ricorso al Tar: “Abbiamo studiato il caso di Bresso e abbiamo preso esempio da quanto fatto a Cologno Monzese”. L’ordinanza cinisellese impone un limite al funzionamento di slot machine e videpoker dalle 10 alle 22 di tutti i giorni, compresi i festivi.