[textmarker color=”E63631″]CINISELLO BALSAMO[/textmarker] – Ha definito il progetto del Pd “più innovativo”. E così Siria Trezzi ha ufficializzato il suo passaggio al partito di Matteo Renzi, la più grande (per numero di voti ricevuti) compagine politica di Cinisello Balsamo.
La notizia era nell’aria da mesi ma nonostante questo anche l’ufficializzazione ha causato un fiume di riflessioni: polemiche, precisazioni, moltissimi politici hanno voluto dire o ridire la loro.
Dalla minoranza arrivano le reazioni più decise: Giuseppe Berlino, ex sfidante della Trezzi alla poltrona di sindaco e oggi consigliere comunale della lista civica La Tua Città, ha detto: “Della serie ‘dalla parte dei più forti’. Quale miglior momento per salire sul carro dei vincitori Renziani? E così, nonostante in consiglio comunale non più tardi di un paio di mesi fa avesse negato tale ipotesi, con questo passaggio si è ipotecata la candidatura a sindaco anche per il prossimo mandato. Con buona pace del vice sindaco Ghezzi&C. L’unica nota positiva? Per la prossima campagna elettorale non saremo costretti a sorbirci la presenza di Nichi Vendola a Cinisello Balsamo”.
Anche Riccardo Visentin, consigliere del Nuovo Centro Destra, attacca la scelta del sindaco: “Quello che mi disturba è la mancata chiarezza e il continuare a negare sino all’ultimo. Mi aspetto, per questo motivo, che vi siano dichiarazioni immediate di quanti, eletti o indicati, in consiglio o in giunta, fanno parte della lista Trezzi che non è più ‘civica’ (ammesso lo fosse mai stata)”.
