Mar. 19 Mar. 2024
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Trasporto pubblico locale a rischio tagli: Città Metropolitana chiede un incontro a Maroni

[textmarker color=”E63631″]NORDMILANO[/textmarker] – Ieri pomeriggio i sindaci della Città Metropolitana di Milano si sono incontrati a Palazzo Isimbardi per discutere della preoccupante situazione del trasporto pubblico locale. L’esito dell’incontro è una richiesta urgente al presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, di un incontro. L’obiettivo è chiaramente quello di chiedere a Maroni un impegno economico concreto per salvare le linee di trasporto dai tagli: Regione Lombardia aveva promesso fondi per il Tpl in fase di revisione di bilancio. Ma quei fondi, secondo Città Metropolitana, non sono mai arrivati.

“Il trasporto pubblico è un diritto dei cittadini – ha detto a margine dell’incontro la vicesindaca Arianna Censi -. Che hanno diritto ad un sistema efficiente, che venga incontro alle loro necessità e rappresenti uno strumento di sviluppo, non solo economico e sociale, ma anche ambientale. Un trasporto pubblico efficiente, che funziona, è il riflesso di un territorio efficiente, che funziona. Ci auguriamo dunque senso di responsabilità e leale collaborazione da parte di tutti i soggetti interessati. La città metropolitana ha fatto e sta facendo la sua parte, sostenendo l’Agenzia e lavorando a trovare le risorse necessarie.”

“I tagli devono e possono essere evitati trovando velocemente le risorse – ha aggiunto la consigliera delegata ai trasporti, Siria Trezzi, già sindaco di Cinisello Balsamo -. Auspichiamo che i soci dell’Agenzia, in particolare Regione e Comune di Milano, con senso di responsabilità non permettano i tagli delle corse, tagli che avrebbero effetti devastanti sui cittadini. Si tratta di garantire questo periodo di transizione che ha già visto oggi prendere forma il percorso per la definizione del piano d’ambito. La Città Metropolitana, insieme ai Comuni, ha fatto tutto quanto in suo potere. Mancano più di due milioni di euro per chiudere la partita dell’offerta del trasporto pubblico sui territori, sapendo già che nel prossimo anno dovrebbero esserci meno incertezze sulle risorse. Le tante rassicurazioni date in precedenza da esponenti della maggioranza in Regione non hanno trovato realizzazione, a cominciare dal mancato stanziamento dei fondi adeguati nella variazione di bilancio di luglio. Voglio credere ci siano ancora margini per risolvere il problema”.

Siria Trezzi è doppiamente preoccupata, sia in veste di consigliere delegato di Città Metropolitana, attenta quindi a tutto il network meneghino, sia in veste di primo cittadino di Cinisello: a rischio tagli ci sono infatti alcune linee che passano anche dal Nordmilano.

 

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