[textmarker color=”E63631″]BRESSO[/textmarker] – In attesa di essere mandati nelle adeguate strutture accoglienza di Milano e provincia, sono in arrivo altri 350 profughi a Bresso.
Sono approdati tutti nelle coste del Meridione dalla Libia, anche se nessuno di loro è libico: provengono da diversi paesi dell’Africa. Dal centro di Palermo verranno spostati inizialmente a Bresso prima che, appunto, non si trovi l’adeguata sistemazione per ognuno di loro.
In Lombardia, in totale, si aspettano altri 750 profughi provenienti dalle coste del Sud su disposizione delle Prefetture: una situazione, quella di Bresso e di altri comuni lombardi, che è stata commentata amaramente da Roberto Maroni. “Ci troviamo a dover ricevere clandestini che vengono messi in giro dalle Prefetture senza che la Regione sia coinvolta – ha detto il Presidente di Regione Lombardia – costringendo i sindaci a fare quello che non vogliono e questo è il modo peggiore per gestire un’emergenza perché si crea confusione, una reazione negativa e non si danno risposte adeguate. Bisogna che il Governo faccia sapere alle Regioni quali sono i piani. Senza contare che tutti gli appelli all’Europa sono caduti nel vuoto”
Di diverse vedute il Sindaco di Milano, Giuliano Pisapia: “L’accoglienza è la scelta giusta: non si può far morire nel Mediterraneo chi scappa dalla guerra e dalla miseria». Al tempo stesso anche il sindaco sostiene la necessità di «trovare delle soluzioni spingendo perché l’Europa sia con il nostro Paese e non ci abbandoni. Il problema deve essere risolto anche a livello sovranazionale“
