Un pomeriggio interamente dedicato a Lord Byron per commemorare il bicentenario della sua morte (22-01-1788/19-04-1824). Sabato 15 giugno Villa Casati Stampa ospiterà una mostra bibliografica e una serie di conferenze dedicate all’approfondimento della figura del grande poeta inglese su iniziativa dell’associazione “Amici di villa di Breme” insieme al Comune di Cinisello Balsamo e al Centro Culturale San Paolo.
Legato all’Italia, che elogiò per la sua “fatale bellezza”, nel momento dell’autoesilio che lo allontanò definitivamente da Londra nel 1816, Lord Byron conobbe, come prima tappa del suo soggiorno, Milano e Balsamo, ospite di Ludovico Di Breme, intellettuale di spicco nell’ambito della nuova sensibilità romantica italiana ed europea. Condivise con Di Breme e gli altri intellettuali del Conciliatore l’ideale di un Paese libero, non oppresso dallo straniero, prima di entrare nella Carboneria con Pietro Gamba fratello di Teresa Guiccioli. In seguito, sposò gli ideali di libertà del popolo greco per liberarlo dall’oppressione dell’impero Turco – Ottomano, sacrificando la vita. Morì a Missolungi (Grecia) nel 1824.
L’iniziativa “George Gordon Byron: Poeta dell’amore e della libertà” prenderà il via sabato 15 giugno a Villa Casati Stampa in piazza Soncino, 5 a partire dalle ore 16 con l’apertura della mostra bibliografica. Dopo i saluti istituzionali, alle ore 17:30 seguiranno le tre conferenze in programma: Vittorio Rossin: Lord Byron, il soggiorno milanese, Ludovico di Breme e la Cultura armena; Aurora Meneghello: I rapporti affettivi ed intellettuali nella vita di Byron; Giuseppina Alessandro: Albania, Grecia e Italia nel Childe Harold’s Pilgrimage.