A seguito della tragedia che ha colpito la giovane Sofia Castelli, uccisa a coltellate dal suo ex ragazzo, il Sindaco di Cologno Monzese ha disposto il lutto cittadino per la giornata di mercoledì 2 agosto 2023 quando, nella serata, si svolgerà una commemorazione pubblica proposta e organizzata, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, dai rappresentanti degli studenti dell’Istituto Superiore “Leonardo Da Vinci” e dagli amici della ragazza.
“Penso – ha dichiarato il Sindaco Stefano Zanelli – che il lutto cittadino rappresenti un abbraccio simbolico di tutta la nostra Comunità alla giovane Sofia, alla sua famiglia e a tutti i suoi affetti. Nella serata di mercoledì 2 agosto ci ritroveremo per ricordarla e per condividere il dolore che ha profondamente colpito la Città.”
Amici e conoscenti, davanti al cancello della casa di via Roma 100, hanno lasciato decine di messaggi di ricordo, dolore e rabbia, che ricordano Sofia come una ragazza impegnata, dolce, desiderosa di costruirsi un futuro tra gli studi all’università (frequentava Sociologia) e un lavoro in un supermercato. Domenica la giovane era attesa in Sardegna per i festeggiamenti del 50mo anniversario di nozze dei suoi nonni, ma la sua famiglia ha abbandonato tutto per tornare indietro appena appresa la tragica notizia.
A Santa Maria Coghinas si preparava la festa dei nonni materni
Il paese di Santa Maria Coghinas, nella sassarese, attendeva infatti con gioia la celebrazione delle nozze d’oro dei nonni materni di Sofia, ma la tragedia ha sconvolto tutto. Sofia aveva già preparato tutto per raggiungere la sua famiglia nel Sassarese, dove avrebbe dovuto festeggiare con la madre, il padre e il fratello più piccolo. Aveva persino acquistato un biglietto aereo per Alghero, e un’amica l’avrebbe attesa per accompagnarla. Ma purtroppo, quella giornata non è mai arrivata. La notizia dell’omicidio ha gettato lo sconforto su tutta Santa Maria Coghinas, dove Sofia aveva trascorso le vacanze insieme ai nonni e agli zii. La sua presenza avrebbe dovuto essere una sorpresa gradita, ma invece, la telefonata dei carabinieri ha portato la sconvogente notizia, trasformando la festa delle nozze d’oro in un incubo di dolore.
