Un nuovo parco di oltre 41mila metri quadri sorgerà a breve a Sesto San Giovanni nell’area della ex cava Parpagliona. La notizia arriva a margine della sigla di un importante accordo sottoscritto lunedì 22 aprile 2024 in merito alla riqualificazione dell’ex cava Parpagliona, frutto di un lungo e complesso percorso durato quasi quattro anni ma che, per dirla tutta, affonda le radici in più di vent’anni di interlocuzione tra il comune e l’azienda proprietaria del sito.
La ditta, dopo aver presentato un piano di ampliamento dell’area di recupero di rifiuti non pericolosi alla Città Metropolitana, si è impegnata in una serie di interventi di riqualificazione ambientale della porzione dell’ex cava Parpagliona.
Tra gli interventi previsti, inoltre, vi è la cessione gratuita a favore del comune di Sesto San Giovanni di una porzione di territorio di oltre 41mila metri quadri situata tra il Lambro e il Peduncolo della Tangenziale all’interno del PLIS Parco Media Valle Lambro.
“L’area, prima di essere ceduta, verrà bonificata e rigenerata a parco con la creazione di percorsi ciclopedonali in continuità, tra le altre cose, con la ciclabile di via Manin – spiega il sindaco di Sesto San Giovanni, Roberto Di Stefano – In questo modo, unendosi alla pista del Naviglio della Martesana, in pratica, si crea un collegamento tra Sesto San Giovanni, Milano, Cologno Monzese fino a Trezzo sull’Adda”.
Grazie all’ampliamento dell’area di recupero, con i lavori nelle aree ex Falck, gran parte dei rifiuti non pericolosi generati nei cantieri potrà essere trasformata interamente in loco, favorendo sul territorio lo sviluppo di un’economia circolare virtuosa.