Ungari, azienda leader nell’offrire soluzioni per la logistica integrata e attrezzature per la movimentazione delle merci prodotte da un leader mondiale come Toyota, ha presentato agli operatori i magazzini verticali, il prodotto ideale per gestire la logistica dei materiali in azienda. Il magazzino verticale non solo sfrutta lo spazio in altezza dei locali nelle aziende, ma introduce anche un principio rivoluzionario. Mentre nella gestione tradizionale è l’uomo che raggiunge e movimenta gli oggetti, con questa soluzione, l’operatore non deve più cercare la merce, gli utensili in giro, ma è il magazzino stesso a portare gli oggetti all’operatore.
Si tratta di un vantaggio non da poco perché significa recuperare tempo, faticare di meno ed essere nelle condizioni ideali per raggiungere tempismo e precisione nelle fasi del lavoro. Queste considerazioni potrebbero sembrare solo fredde considerazioni e ragionamenti astratti, ma assistendo a una dimostrazione abbiamo toccato con mano la facilità con la quale interviene l’operatore. Il sistema automatizzato consente infatti di lavorare meglio, in precisione e velocità, riducendo anche la fatica. I magazzini verticali possono essere utilizzati in qualsiasi ambito, a prescindere dal settore o dalla categoria merceologica. Tutto questo si traduce nello sfruttamento dello spazio a terra. A parità di superficie, si ottiene il 90% in più di spazio per lo stoccaggio.
Leader e innovativi anche nella formazione
Presente sul mercato da più di 50 anni Ungari ha sede nel nord Milano, precisamente nel comune di Cormano. Da quando è sorta offre soluzioni per la logistica integrata e attrezzature per la movimentazione delle merci innovative e di alta qualità prodotte da un leader mondiale come Toyota. L’azienda da alcuni anni è anche impegnata nel settore della formazione attraverso Become, società benefit che propone sul mercato della formazione un ventaglio di programmi piuttosto articolato: si va dai corsi per carrellisti, alle lezioni per chi opera su piattaforme aeree; dai corsi accelerati per imparare la lean, a quelli di sviluppo personale. Un’offerta formativa che ha come comune denominatore l’approccio esperienziale.
