La prima donna a correre un Giro d’Italia fu Alfonsina Strada, era il 1924. Corse con gli uomini e in una tappa arrivò fuori tempo massimo, ma gli organizzatori le permisero di concludere la gara. Domani, venerdì 30 giugno, le “nipotine” della pioniera del ciclismo femminile prenderanno il via al Giro d’Italia femminile 2023: nove tappe, 24 formazioni al via di cui due sono lombarde, la bergamasca Isolmant Premac Vittoria
diretta dall’ex professionista Giovanni Fidanza e la brianzola Monza BePink Gold di Walter Zini. Ben rappresentata la nostra regione con la partecipazione di
Marta Cavalli, 25enne di Cremona, e la bergamasca Silvia Persico. Da tenere d’occhio anche Maria Giulia Confalonieri, brianzola di Seregno e Cristina Tonetti, forte scalatrice di Besana Brianza.
Tra le favorite della gara figura la campionessa italiana Elisa Longo Borghini, che è migliorata molto negli sprint grazie ad un allenamento mirato sotto la guida del fidanzato Jacopo Mosca.
Cinque regioni interessate
Il Giro donne passerà per cinque regioni. La tappa più lunga è Fidenza-Borgo Val di Toro con le salite di terza categoria. Cima Coppi è posta a Canelli con GPM di Castino, Calosso e Canelli.
Si comincia con la prima frazione a cronometro di 4,4 chilometri a Chianciano Terme.
Ecco le tappe:
2^ tappa- 1 luglio: Bagno a Ripoli (FI)- Marradi (FI), 102,1 km
3^ tappa – 2 luglio: Formigine (MO)- Modena (MO), 118,2 km
4^ tappa – 3 luglio: Fidenza (PR)- Borgo Val di Taro (PR), 134,1 km
5^ tappa – 4 luglio: Salassa (TO)- Ceres (To), 103,3 km
6^ tappa- 5 luglio: Canelli (AT)- Canelli (AT), 104,4 km
7^ tappa- 6 luglio: Albenga (SV)- Alassio (SV), 109,1 km
Giorno di riposo
8^ tappa- 8 luglio: Nuoro (SS)- Sassari (SS), 125,7 km
9^ tappa- 9 luglio: Sassari (SS)- Olbia (SS)- 126,85 km
Angelo De Lorenzi
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