Incontri tenuti da imprenditori del territorio e personale esperto del mercato del lavoro, seguiti da veri e propri laboratori con formatori esperti e ragazzi che già frequentano percorsi in ambito meccanico/digitale, ristorazione, benessere e cura della persona o elettrico. Si chiama “L’arte dei futuri artigiani” ed è l’iniziativa rivolta agli studenti delle classi seconde delle scuole secondarie di primo grado cinisellesi con l’obiettivo di offrire loro l’opportunità di individuare prima e valorizzare poi le proprie capacità e attitudini facendo leva sulla propria motivazione nel continuare gli studi e sperimentando una nuova tipologia di orientamento basata su attività laboratoriali promosse da imprenditori del territorio che possano offrire una visione a medio e lungo termine delle prospettive lavorative.
Il progetto, nato dalla collaborazione tra Comune, Fondazione Mazzini e APA Confartigianato, vede coinvolti gli istituti scolastici ISC Buscaglia di via Paisiello, Costa in piazza Costa, Garibaldi in via Marconi, Paganelli in viale Friuli e Zandonai in via Risorgimento e presenta come ulteriore vantaggio la creazione di un collegamento forte fra le scuole interessate e il tessuto produttivo del territorio, in particolar modo le PMI e le realtà artigianali. “L’Arte dei futuri artigiani” si inserisce nel quadro delle azioni di orientamento proposte sia dal Comune, come il Campus Orientascuola, che da altre realtà del territorio con l’intento di stimolare la conoscenza di sé, delle proprie abilità e propensioni così da portare i giovani che frequentano il primo ciclo di istruzione ad una scelta più consapevole sul percorso scolastico futuro, anche misurandosi con esperienze pratiche, e non solo attraverso un orientamento teorico.
A chiusura del percorso un evento che coinvolgerà, in orario scolastico, docenti e studenti. Per 50 di loro, poi, è previsto un tour guidato nelle imprese artigiane locali aderenti al progetto che apriranno le proprie porte a coloro che domani potrebbero diventare imprenditori. Presso la Fondazione Mazzini, invece, ci saranno laboratori e stand per la presentazione delle attività imprenditoriali che aderiscono all’iniziativa e dove relazionarsi con i ragazzi. Infine, un’esposizione degli oggetti prodotti dagli studenti o delle foto di quanto realizzato (piatti, trattamenti estetici) oltre alla consegna di premi per coloro che meglio avranno interpretato la cultura e la creatività artigianale.