Ven. 29 Mar. 2024
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Cinisello Balsamo, in manette i presunti responsabili del tentato omicidio di un 24enne

Il tentato omicidio era avvenuto lo scorso 18 settembre a S. Eusebio. Un probabile regolamento di conti all'origine del gesto.

Sono finiti in manette ieri mattina i due pregiudicati che lo scorso 18 settembre avrebbero tentato di uccidere un ragazzo di 24 anni nel parco pubblico del Grugnotorto di Cinisello Balsamo. A dare esecuzione alle due ordinanze di custodia cautelare in carcere per tentato omicidio e porto abusivo d’armi, i Carabinieri della Compagnia di Sesto San Giovanni.

Si tratta di due cugini di origine calabrese, B.A. classe 1967 e B.B. classe 1971, già noti alle Forze dell’Ordine per i loro precedenti. Secondo l’articolata indagine che ha condotto al loro arresto, diretta dalla Procura della Repubblica di Monza, i due uomini sarebbero stati identificati rispettivamente quale esecutore materiale e mandante del tentato omicidio nei confronti del giovane G.L., avvenuto lo scorso settembre nel quartiere Sant’Eusebio di Cinisello Balsamo. Stando alla ricostruzione effettuata dai militari dell’Arma, il movente sarebbe da ricercarsi nell’ambito di un regolamento di conti da parte del mandante B.B. con la vittima, verosimilmente per un dissidio tra le parti che avrebbe avuto luogo alcuni mesi prima.

Contestualmente, i militari della Compagnia Carabinieri di Sesto San Giovanni, insieme ai Nuclei Cinofili di Orio al Serio e Casatenovo, hanno effettuato una serie di perquisizioni finalizzate alla ricerca di armi e droga all’interno dello stabile Aler, i famigerati “Palazzoni” del quartiere S. Eusebio, individuando vari obiettivi tra i 300 box e cantine del contesto condominiale di via Giolitti.

Nel corso delle attività, i Carabinieri hanno rinvenuto, a carico di ignoti tre motoveicoli ed una autovettura oggetti di furto, poi restituiti ai legittimi proprietari. Ma non è tutto, sono stati trovati anche 2 proiettili calibro 9 Flaubert, 189 grammi di hashish confezionato e pronto per lo spaccio, oltre a numerosi arnesi da scasso e materiale per il confezionamento della droga.

 

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