Mer. 01 Mag. 2024
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Cinisello Balsamo, in arrivo un kit per non sbagliare a prendere le medicine

[textmarker color=”E63631″] CINISELLO BALSAMO -[/textmarker] Un progetto innovativo partirà nei prossimi giorni da Cinisello Balsamo, con l’obiettivo di offrire un servizio su misura ai cittadini bisognosi di ricevere cure attraverso la somministrazione di medicine. L’iniziativa guarda ad alcuni modelli presenti nei Paesi del Nord Europa e ad alcune azioni intraprese da poche farmacie private in Italia. Ma il progetto cinisellese è molto più ambizioso e, se avrà successo, destinato a fare scuola non solo nel nostro Paese.

Il Progetto “Aderenza Terapeutica di città”, è un programma di Ricerca-Intervento nato dalla collaborazione tra Amministrazione  comunale – Assessorati ai Servizi Sociali e Centralità della Persona, Farmacie Comunali e Dipartimento di Scienze Biomediche e Cliniche “L. Sacco” dell’Università Statale di Milano. A cui si aggiunge come partner tecnico CGM-CompuGroup Medical.

Di che cosa si tratta? Tutti i cittadini che parteciperanno al progetto riceveranno per alcuni mesi la loro terapia confezionata in modo innovativo e personalizzato: tutti i farmaci saranno infatti inseriti all’interno di un kit settimanale contenente l’esatta terapia determinata per ciascun giorno della settimana e per ciascuna fascia oraria. In pratica sarà come avere davanti a sé una sorta di calendario dell’Avvento, con le caselline da aprire. All’interno, suddivisi per giorni della settimana e orari, le pastiglie da assumere correttamente come indicato dal medico. “Si apre la casellina e si assume il farmaco all’ora indicata dall’icona – spiega Sebastiano Di Guardo, direttore generale dell’Azienda Multiservizi Farmacie – e c’è anche il dispenser digitale: ogni volta che si prende il tubetto, che sostituisce la casella, il dispositivo suona fin quando non si riposiziona e in caso se ne prenda più di uno arriva il messaggio al caregiver (parenti, figli, badante) e all’Università”.

L’Università di Milano, che segue e valuta i risultati della sperimentazione, misurerà se questo tipo di somministrazione, certamente più semplice e immediata per gli utenti finali, sarà anche d’aiuto per migliorare i dati di aderenza.

Il progetto parte, infatti, dalla consapevolezza di come una delle principali cause di non efficacia delle terapie farmacologiche sia proprio la scarsa aderenza alle prescrizioni del medico che, insieme ad altri fattori, genera un aumento degli interventi di assistenza sanitaria e, addirittura, della mortalità, rappresentando quindi un danno sia per i pazienti e il sistema sanitario che per la società.

È stato stimato che ogni anno la mancata aderenza alla terapia è responsabile, in Europa, di ben 194.500 decessi ed oltre 125 miliardi di euro di costi sanitari diretti e indiretti. Recenti studi hanno dimostrato che circa sette anziani su dieci dimenticano di assumere i farmaci mentre uno su dieci ne sbaglia l’assunzione. Inoltre, nei casi di terapie con più di sei tipologie di farmaci diversi, il 23% dei pazienti abbandona la terapia.

“Sono numeri sconfortanti sui quali è necessario intervenire soprattutto nei casi di patologie croniche dove una maggiore aderenza terapeutica consentirebbe di ridurre le complicanze, gli accessi al pronto soccorso e le ospedalizzazioni; oltre che portare ad un notevole risparmio dei costi totali – ha dichiarato Sebastiano Di Guardo, Direttore Generale dell’Azienda Multiservizi Farmacie – Le Farmacie Comunali di Cinisello Balsamo stanno lavorando su questi temi già da tempo ed avevano, in passato, sviluppato alcune sperimentazioni per aiutare i loro utenti a non dimenticare di assumere i farmaci e migliorare contestualmente l’adesione al trattamento”.

“Partendo dai risultati ottenuti dalle sperimentazioni, abbiamo deciso di promuovere un piano integrato di ricerca e innovazione territoriale utilizzando gli strumenti e i servizi erogati dalle nostre farmacie, che rappresentano un presidio e un punto di riferimento fondamentale per la città. Importante sarà il monitoraggio scientifico dell’Università di Milano. Avremo così l’opportunità di offrire un servizio di qualità e di grande utilità per la salute e la qualità della vita dei nostri cittadini più fragili. Nel contempo daremo un importante contributo al sistema sanitario in termini di efficienza e di risparmio”, hanno dichiarato l’assessore ai Servizi Sociali Valeria De Cicco e alla Centralità della Persona Riccardo Visentin.

Nella fase attiva della sperimentazione verranno coinvolte anche le realtà ospedaliere attive sul Territorio. È, per questo motivo, in fase di valutazione la collaborazione con l’ASST Nord Milano per l’integrazione degli strumenti oggetto della sperimentazione nei processi di cura e presa in carico dei pazienti cronici e nei percorsi di post-ospedalizzazione.

Per candidarsi alla sperimentazione gratuita è necessario partecipare alla prima fase del programma che consiste nel rispondere ad un semplice questionario informativo utile ai ricercatori per definire il punto di partenza sul territorio.

Per avere maggiori informazioni sul progetto e sulla sperimentazione è possibile andare sul sito internet dell’azienda comunale www.amf-cinisello.it o chiedere in una delle nove farmacie comunali.

 

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