[textmarker color=”E63631″] CINISELLO BALSAMO -[/textmarker] L’ex sindaco di Cinisello Balsamo Siria Trezzi è stata sottoposta questa mattina a un interrogatorio di garanzia davanti alla gip del Tribunale di Monza, Patrizia Gallucci, che ha firmato nei suoi confronti l’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari per corruzione nell’urbanistica. Il difensore della Trezzi, l’avvocato Vinicio Nardo, ha rilasciato alcune dichiarazioni, riprese dagli organi di informazione: “Ha chiarito di avere seguito la procedura che le è stata contestata perché così riusciva a ottenere vantaggi per la collettività con l’acquisizione del parco che è un’area dismessa. L’avvocato ha aggiunto che la Trezzi è molto provata per questa accusa che arriva a distanza di anni visto il suo impegno che è stato sempre a favore della collettività, ma si è dimostrata molto combattiva”. (Foto d’archivio in apertura).
Agli arresti domiciliari si trovano anche il marito Roberto Imberti, pure lui sottoposto a interrogatorio e il costruttore Paolo Cipelletti, che si è avvalso della facoltà di non rispondere. Nell’inchiesta sono coinvolti anche l’ex assessore Ivano Ruffa e l’ex consigliere comunale ed ex coordinatore Pd Franco Marsaglia.
Intanto, con una lettera indirizzata al Sindaco metropolitano Beppe Sala, Siria Trezzi ha rimesso la sua delega alla Mobilità alla Città metropolitana di Milano.
L’ente Città Metropolitana di Milano ha dichiarato di aver ricevuto la lettera contenente le dimissioni in data 19 giugno.