Mer. 09 Ott. 2024
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Cinisello Balsamo, “Storie di chi” percorso teatrale dallo sterminio dei disabili alle discriminazioni di oggi

[textmarker color=”E63631″] CINISELLO BALSAMO -[/textmarker] Un ponte tra passato e presente, per non dimenticare, che si snoda a partire dallo sterminio delle persone disabili voluto dal programma “Aktion T4” fino alle discriminazioni che appartengono alla quotidianità dell’oggi. Questo è l’obiettivo del percorso teatrale “Storie di chi” a cura del progetto L-inc, aperto a persone con disabilità, alunni delle scuole superiori e studenti universitari, che è stato presentato nei giorni scorsi all’Auditorium Falcone e Borsellino agli studenti dell’Istituto Falck di Cinisello Balsamo, in occasione della messa in scena dello spettacolo teatrale “Ausmerzen” di Marco Paolini sul programma “Aktion T4”.

“Aktion T4”, venuto alla luce dopo molti anni dagli stermini nazisti, fu la scellerata conseguenza del clima culturale “eugenetico” che si diffuse nel periodo del regime nazista dove a prevalere era l’idea ossessiva della purezza della razza ariana, in forza della quale tra il 1933 e il 1945 circa 360mila persone con disabilità fisiche e intellettive vennero sterilizzate forzatamente. Con l’avvio del programma “Aktion T4”, nel ’39, si passò direttamente all’eutanasia, che costò la vita – secondo le fonti più accreditate – a circa 200mila persone con disabilità, tra cui molti bambini affetti da malattie croniche e malformazioni fisiche.

La pericolosità del pensiero eugenetico – che si diffuse spontaneamente trovando d’accordo medici, biologi, sociologi e filosofi – secondo cui destinare risorse a persone ritenute non produttive fosse uno spreco, non può dirsi esclusivamente circoscritta a quel determinato periodo storico, rendendola potenzialmente sempre presente.

È qui che si inserisce il percorso del progetto teatrale “Storie di chi”, che si snoda attorno al tema dello sterminio delle persone con disabilità. L’idea alla base del progetto è che sia chi vive la disabilità sulla propria pelle il protagonista della narrazione, attraverso una personale rielaborazione dei fatti, che saranno esaminati con documenti, filmati e racconti.

Nel corso dell’anno, il gruppo darà vita a un percorso di sensibilizzazione fatto di happening, seminari e dimostrazioni di lavoro, che si concluderà con uno spettacolo che, a partire dal Giorno della memoria 2021, inizierà un tour in teatri, scuole, università e spazi dedicati ai cittadini.

Il gruppo teatrale è aperto a studenti universitari e delle scuole superiori, a persone con disabilità e a chiunque desideri fare teatro e contribuire alla diffusione di un messaggio contro le discriminazioni delle persone con disabilità.

Chiunque fosse interessato a partecipare può scrivere all’indirizzo email teatro@laboratoriolinc.it oppure può recarsi il giovedì, dalle 17.00 alle 19.00, presso la sede di Anffas Nordmilano, in via Gran Sasso 56, a Cinisello Balsamo.

 

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