[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – Il Carroponte torna “in vendita”. L’amministrazione comunale di Sesto San Giovanni ha deciso l’approvazione di un bando di gara mediante procedura aperta per l’affidamento in concessione dell’area Carroponte. “La durata della concessione è stabilità in 2 anni a decorrere dal 1° gennaio 2019 con scadenza il 31 dicembre 2020. Il canone annuale a base di gara è fissato in € 70.000,00 + Iva (22%) all’anno, per complessivamente € 85.400,00 all’anno”, si legge in un comunicato diramato dal Comune di Sesto.
“Non saranno ammessi alla gara coloro i soggetti che risultino avere pendenze debitorie nei confronti dell’Amministrazione Comunale a qualunque titolo – per contratti in essere o già scaduti, per imposte, tasse, tariffe o sanzioni amministrative insolute ovvero contenziosi aperti con l’amministrazione”, dicono dalla giunta. E’ quindi probabile che Arci Milano, attuale gestore dell’area estiva sestese, una di quelle di maggior richiamo tra i giovani di tutta Milano ma anche a livello lombardo, non possa più gestire l’area data la situazione “di conflitto”, per via di alcuni debiti regressi, con l’amministrazione.
Nel bando si precisa anche che gli oneri a carico del concessionario per la gestione dell’area sono: tutte le utenze, manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria non strutturale, predisposizione di un piano di safety standard e un piano di safety per eventi straordinari. Inoltre sono esplicitamente a carico del gestore: l’installazione di idonea segnaletica indicante il “Carroponte” a partire dalla stazione della metropolitana di Sesto Marelli, il pagamento delle spese sostenute dall’amministrazione per il distacco delle pompe idrauliche a servizio dell’impianto di climatizzazione dell’edificio Mil, il pagamento delle spese sostenute dall’amministrazione per l’installazione del contatore di potenza minima disponibile (35kw). Gli oneri a carico del Comune rimangono: manutenzione straordinaria strutturale, piano security standard e piano security per eventi straordinari.
“E’ un bando importante – commenta l’assessore alla cultura Alessandra Magro – che va a sanare molti punti che sono stati oggetto di contenzioso negli ultimi mesi. Prevede inoltre un canone annuale nettamente più alto rispetto al passato, un aspetto molto positivo in prospettiva per il Comune. Il fatto di dare peso all’offerta tecnico gestionale ci consente di dare ampio risalto alle migliori proposte in termini di qualità. Questo perché l’obiettivo, oltre a ricevere il giusto canone, è quello di individuare un soggetto che risulti effettivamente il migliore e superiore rispetto agli altri dal punto di vista della qualità dell’offerta”.