[textmarker color=”E63631″]PADERNO DUGNANO[/textmarker] – Nella serata di lunedì il consiglio comunale di Paderno Dugnano ha dichiarato la decadenza dell’ormai ex sindaco Marco Alparone a seguito della sua nomina a consigliere regionale della Lombardia. “Come previsto dal Testo Unico Enti Locali, le funzioni del sindaco saranno svolte dal vicesindaco fino alle prime elezioni amministrative utili”, fanno sapere dal Comune.
In virtù di questo passaggio di consegne, il vicesindaco Gianluca Bogani ha deciso di rivedere la composizione di giunta riassegnando le deleghe agli assessori già in carica e nominando come nuovi componenti del governo cittadino il consigliere comunale Simone Tagliabue e Anna Maria Campi.
Dal decreto sottoscritto dal vicesindaco, la nuova giunta risulta così composta:
– Andrea Tonello, con deleghe a: Infrastrutture, Lavori pubblici, Reti (Idriche, Fognarie e Tecnologiche), Patrimonio e l’incarico a trattare la proposta di variante parziale n.2 al Piano di Governo del Territorio;
– Giovanni Di Maio, con deleghe: Personale, Viabilità, Aziende Partecipate, Protezione Civile, Servizi Demografici e Cimiteriali;
– Arianna Nava, con deleghe a: Scuola, Cultura, Eventi, Giovani, Sport e Pari Opportunità;
– Roberto Boffi, con deleghe a: Servizi Sociali, Famiglia, Innovazione e Integrazione Sociale, Smart City e Lavoro;
– Nadia Rudellin, con deleghe a: Ambiente ed Ecologia, Educazione Ambientale, Decoro Urbano, Servizio di Igiene Pubblica;
– Simone Tagliabue, con deleghe a: Bilancio, Tributi e Trasporto Pubblico Locale;
– Anna Maria Campi, con deleghe a: Commercio e Attività Produttive.
“Oggi ci assumiamo una grande responsabilità: quella di guidare la nostra città e concludere il mandato che ci hanno dato i nostri cittadini nel 2014. Il mio primo pensiero va al sindaco Marco Alparone che è stato una guida per tutti noi in questi anni, con cui abbiamo lavorato sempre in sintonia e condiviso un’idea di città che prima di tutto sa essere una comunità di persone. Sapere che lui sarà sempre al nostro fianco e ci sosterrà in questo cammino, ci dà maggiore forza e ci sprona ancor di più a mettere in atto il programma elettorale che questa coalizione si è data quattro anni fa. Gli sono personalmente grato per la fiducia che ha avuto in me in tutti questi anni in cui mi ha voluto al suo fianco come vice, un incarico che oggi mi porta ad ereditarne la guida dell’amministrazione comunale. Spero di esserne all’altezza: oggi posso assicurare che dedicherò tutto me stesso forte della comprensione della mia famiglia a cui sottrarrò sicuramente più tempo e del sostegno di tutte le componenti della maggioranza – commenta il vicesindaco Bogani -. Come tutti sanno, il sindaco Alparone seguiva in prima persona deleghe importanti e strategiche che non potevano essere ridistribuite su altri assessori che da inizio legislatura stanno seguendo gli altri settori. Da qui la scelta di riassegnare alcune deleghe per un giusto equilibrio nei carichi di lavoro e soprattutto arricchire la squadra di giunta con due figure che potranno dare un decisivo contributo in questo ultimo hanno di mandato. Simone Tagliabue è il presidente della Commissione Economia e quindi sin dall’inizio ha seguito e condiviso le scelte di bilancio di questa amministrazione comunale lavorando con gli uffici finanziari dell’Ente: per un ingresso in corsa l’ho ritenuto la persona più indicata ad assumere le deleghe al Bilancio. Anna Maria Campi è un’imprenditrice che conosco da tempo, che arriva dal mondo del commercio e delle attività produttive che hanno fatto la storia della nostra città: da lei mi aspetto soprattutto la visione di chi ogni giorno è impegnata sul campo e può trasferire in modo diretto e puntuale all’amministrazione comunale le esigenze di esercenti, artigiani e imprenditori padernesi. Entrambi entrano a far parte di una squadra consolidata, capace e affiatata”.
“Un ultimo pensiero lo rivolgo al consiglio comunale, a tutti i gruppi che lo compongono e che sono legittimati dal voto dei cittadini che, oltre ad aver scelto il Sindaco, hanno eletto i consiglieri: partiamo sempre dall’ascolto e non dallo scontro, ricordandoci che il dialogo non si costruisce con le accuse e con i pregiudizi. Proviamo prima a capire, poi ognuno si prenderà le responsabilità delle sue scelte. Noi, al commissariamento, abbiamo preferito rimanere e concludere il mandato che ci hanno dato i cittadini e ogni giorno daremo il nostro meglio per riuscirci”.