[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – “Dell’aumento tariffario dei Centri Ricreativi Estivi, goffamente spacciato dalla efficiente macchina comunicativa del sindaco per diminuzione, in molti hanno già sentito e in tanti si sono espressi. A volte però più che le parole parlano i numeri. E’ sufficiente pubblicare una tabella comparativa delle tariffe Cre sestesi con quelle della vicina Milano. E’ chiaro che di fronte a questi numeri non possiamo stare in silenzio, dobbiamo prendere le difese dei sestesi, anche di quelli che questa maggioranza l’hanno votata credendo alle promesse totalmente disattese sia di Di Stefano che dei civici caponiani (vedi anche vicende P&G, nido XX Settembre, emergenza abitativa) che andavano presentandosi come i paladini della famiglia”.
Il Movimento 5 Stelle di Sesto San Giovanni fa ricorso ai numeri per criticare le recenti decisioni della giunta Di Stefano. “Ebbene eccole servite le famiglie sestesi che, dati alla mano, potrebbero in taluni casi trovarsi a spendere il 1300% in più rispetto ad un omologa famiglia milanese. Tenteranno di dirvi che dietro questa ‘rimodulazione tariffaria’ ci sono problemi di bilancio, problemi di organico, problemi di qualsiasi natura ‘indipendenti’ dalla loro volontà, eredità della passata amministrazione, rea a dire il vero di non aver mai avuto il coraggio di affrontare i problemi. Leggendo questi numeri invece noi diciamo, o meglio ripetiamo quello che un buon amministratore dovrebbe fare o che quanto meno noi ci eravamo nel nostro programma prefissi di fare: difendere il pubblico servizio a favore delle famiglie sestesi, tutelando le fasce reddituali più basse e le famiglie più numerose, insomma totalmente in antitesi con le decisioni prese da questa giunta”, dicono ancora i grillini in una nota.
Qui sotto la tabella con i costi dei centri ricreativi estivi di Sesto paragonati con Milano.