Ven. 29 Mar. 2024
HomeBressoAeroporto Bresso, Valmaggi (Pd): "Regione Lombardia non può lavarsi le mani"

Aeroporto Bresso, Valmaggi (Pd): “Regione Lombardia non può lavarsi le mani”

[textmarker color=”E63631″]BRESSO[/textmarker] – “L’aeroporto di Bresso non deve essere ampliato e la Regione deve fare la sua parte”. La vicepresidente del consiglio regionale Sara Valmaggi replica così a Regione Lombardia, che in risposta a un’interrogazione sullo scalo del Nordmilano di cui è prima firmataria, ha preferito scaricare il problema sul Governo nazionale.

“Abbiamo chiesto – spiega Valmaggi – alla Regione di fare la sua parte per evitare l’ampliamento dell’aeroporto di Bresso, impegnandosi per garantire la sicurezza dei cittadini dell’area metropolitana milanese, non peggiorare i livelli di inquinamento di un’area densamente abitata e difendere l’area protetta del Parco Nord. La risposta è stata sconcertante. Regione Lombardia non può lavarsene le mani e tentare di scaricare tutte le responsabilità sul Governo nazionale”.

“E’ ovvio che lo scalo è sotto la giurisdizione dell’Enac e risponde a direttive nazionali ma la Regione ha un suo ruolo preciso. Tanto che, pur non avendo sottoscritto l’accordo del 2007 che prevedeva di delocalizzare l’aeroporto, in questi anni ha partecipato, come ha ammesso lo stesso Fermi, a tutti gli incontri convocati dal prefetto sul tema. “Per questo – conclude Valmaggi – nella mia replica ho chiesto alla Regione di monitorare il bando emesso da Enac l’8 novembre scorso per la concessione ventennale dello scalo e il ricorso al Tar depositato a seguito del bando dai Comuni di Bresso, Cinisello Balsamo e Parco Nord. La Regione non può sottrarsi alle proprie responsabilità in materia di tutela ambientale e territoriale”.

ARTICOLI CORRELATI