Ven. 26 Apr. 2024
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Amri, il terrorista ucciso a Sesto, doveva recarsi in Sicilia da una donna

[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – Anis Amri, il terrorista della strage di Berlino ucciso il 23 dicembre scorso in un conflitto a fuoco con la polizia alla stazione di Sesto San Giovanni, stava andando in Sicilia. A Palermo avrebbe dovuto incontrare una donna che aveva conosciuto tra il 2011 e il 2015. Porta qui una delle “piste” emerse dall’indagine sulla morte del terrorista ucciso a sesto. La notizia, anticipata dal Tg3, è stata confermata da fonti giudiziarie. Questo non solo chiuderebbe altre ipotesi e ricostruzioni fatte fino ad ora, ma spiegherebbe come mai Amri si trovava a Sesto quella sera di dicembre.

Il giovane tunisino aveva conosciuto una ragazza con la quale avrebbe poi fatto telefonate e scambiato messaggi intimi. La donna è stata già rintracciata e ascoltata dagli investigatori. I biglietti per la Sicilia erano nello zaino dal quale il tunisino, la notte del 23 dicembre, ha tirato fuori la sua pistola calibro 22, la stessa con la quale aveva freddato l’autista polacco del Tir della strage e sparato contro i due poliziotti di Sesto San Giovanni. Da Sesto, poche ore dopo, Amri avrebbe preso un bus per il Sud Italia. La donna di Palermo di cui era innamorato ha confermato di conoscere il 24enne tunisino ma ha chiarito di non conoscere i dettagli della sua fuga. 

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