[textmarker color=”E63631″]PADERNO DUGNANO[/textmarker] – C’è anche un operaio albanese di 35 anni residente a Paderno Dugnano tra le persone fermate nello scorso fine settimana a Bergamo. Per l’uomo e due connazionali (un 22enne residente a Grassobbio e un 29enne residente a Pedrengo) l’accusa è quella di tentata estorsione ai danni di un bar del centro.
I fatti risalgono in particolare alla serata di domenica 22 gennaio: i tre delinquenti avrebbero intimidato i gestori del bar, due pakistani, con la minaccia “Se ci paghi non avrai problemi”. Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine si tratterebbe di una minaccia già avanzata in passato. Al rifiuto del titolare del locale di pagare, i tre malviventi lo avrebbero riempito di botte. Il pakistano ferito è riuscito a dare l’allarme alla Polizia, che dopo un breve inseguimento li ha arrestati per tentata estorsione aggravata, lesioni aggravate e danneggiamenti.
Secondo quanto riportato dal sito d’informazione bergamonews.it, al momento dell’arresto i tre malviventi avrebbero urlato: “Tanto la denuncia questi la ritirano, altrimenti ci pensiamo noi“. Per loro tre, invece, il processo è avvenuto per direttissima nella mattinata di lunedì 23 gennaio, anche se poi aggiornato aggiornato al prossimo 3 febbraio di fronte al collegio composto da tre giudici. Fino a tale data è stato però confermato lo stato d’arresto.
[Immagine di repertorio]
