[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – Sono iniziati lavori per la costruzione della moschea di Sesto sull’area di via Luini. Torna a farsi sentire il centro destra sestese, che da sempre si oppone al progetto.
E’ dei giorni scorsi un manifesto nel quale Fratelli d’Italia pone nuove domande al sindaco Chittò e alla sua maggioranza..
“Riportiamo all’attenzione le criticità sul progetto di via Luini fortemente voluto delle giunte comunali oldrini e chittò che mai hanno voluto coinvolgere negli anni scorsi i cittadini sestesi su queste tematiche, ad esempio con un referendum consultivo o iniziative condivise – spiegano da Fratelli d’Italia – Riassumiamo in un manifesto le nostre perplessità e chiediamo risposte al sindaco ed alla giunta di sinistra che, come avviene anche a livello nazionale, si interessa di assecondare le richieste degli stranieri a scapito di quelle dei cittadini italiani.
Le domande di Fratelli d’Italia al sindaco:
1. è una struttura di 2400 mq, dimensioni imponenti che porteranno traffico e caos.
2. il rischio di una “islamizzazione” della zona è concreto con relativo deprezzamento delle case
3. 5 milioni di euro raccolti interamente dai fedeli…! chi sono i veri finanziatori?
4. i residenti hanno dato il loro assenso?
5. la cristianità a sesto e’ messa in pericolo?