Sab. 20 Apr. 2024
HomeBressoSanità, nel Nordmilano si cambia. L'assessore Gallera al Bassini

Sanità, nel Nordmilano si cambia. L’assessore Gallera al Bassini

[textmarker color=”E63631″]NORDMILANO[/textmarker] – Il Nordmilano si prepara ad accogliere la riforma sanitaria che, almeno secondo quando ha promesso l’assessore regionale alla sanità Giulio Gallera, dovrebbe trasformare profondamente gli ospedali di Sesto San Giovanni e Cinisello.

Lo ha detto lo stesso assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera nel corso della sua visita all’ospedale Bassini di Cinisello Balsamo, avvenuta mercoledì pomeriggio.”E’ un futuro importante quello scritto per l’ospedale Bassini di Cinisello Balsamo, visto che diventerà il presidio generalista di riferimento dei due Irccs, l’Istituto Tumori e il Besta, all’interno della Città della salute”.

Gallera ha parlato con i medici e il personale sanitario del Bassini. Il giorno prima si era rivolto ai cittadini in un incontro pubblico a Cinisello, organizzato dall’associazione cinisellese Il Ponte e da Energie in Comune.

 “Nella prospettiva della presa in carico dei pazienti, così come previsto dalla nostra riforma socio sanitaria – ha aggiunto l’assessore – il lavoro che l’Asst Nord Milano sta realizzando e continuerà a realizzare, che coinvolge anche l’ospedale Bassini, potrà essere assunto come modello da emulare. Essa, infatti, è l’unica azienda, in tutta la Lombardia, ad avere un bacino di utenza, quello della prima cintura dei comuni di Milano, caratterizzato da un’altissima densità di popolazione, da un tessuto urbano compatto e omogeneo che presenta fragilità particolari, come ad esempio il disagio giovanile o le dipendenze, che necessitano di risposte specifiche.

Con la riforma sanitaria, nei prossimi mesi l’ospedale avvierà nuovi servizi, inglobando quelli che fino ad oggi sono garantiti dalle Asl, oggi Ast. Nasceranno nuovi ambulatori, per ridurre i ricoveri ospedalieri, e servizi di assistenza domiciliare per ridurre le attese.

La gallery fotografica

“In particolare – ha detto Gallera, al termine del sopralluogo – sono rimasto colpito dall’incontro con una bimba che ha potuto riacquistare l’udito grazie all’ottimo lavoro svolto dall’equipe del dottor Andrea Franzetti, direttore dell’Unità Operativa di Otorinolaringoiatria”.

ARTICOLI CORRELATI