[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – La paura e la protesta per i fatti di cronaca accaduti nell’ultimo periodo in città finiscono per spaccare la politica e dare vita a una commedia da pre campagna elettorale che di certo non fa onore alla politica.
Lunedì sera, dopo la vittoria dell’Italia di Conte sulla Spagna, a Sesto San Giovanni è andata in scena la reazione dei partiti ai fatti di cronaca di domenica mattina, quando uno straniero ha danneggiato auto e vetrine mettendo a rischio la vita dei sestesi.
Da un lato, in piazza Trento Trieste, Forza Italia ha riunito alcuni cittadini ed esponenti politici provenienti da altri Comuni (nella foto tratta da Facebook) per dare vita a un presidio di protesta. Dall’altro, in piazza della Resistenza la lista civica Sesto nel Cuore ha riunito un gruppo di cittadini del quartiere Rondò Torretta in occasione del consiglio comunale, per fare pressione sulla maggioranza affinché affronti il tema della sicurezza.
Sesto nel Cuore un primo timido risultato politico lo ha portato a casa. La commissione consigliare analizzerà la relazione sulla Sicurezza che la stessa lista civica aveva predisposto e già presentato all’amministrazione comunale. Il sindaco Monica Chittò ha inoltre incontrato i cittadini del quartiere insieme all’assessore alla Sicurezza Mauro Bernardi (nella foto tratta da Facebook), promettendo di mettere in atto alcuni lavori di riqualificazione di piazza Trento Trieste.
E’ curioso vedere come le battaglie su temi giusti e condivisibili, invece si trasformino in elemento di divisione in tempo di campagna elettorale.
