[textmarker color=”E63631″]SPECIALE CASA[/textmarker] – Anche quest’anno, come di consueto, presso la Nuova Fiera di Roma, dal 12 al 22 Marzo, si è tenuta la manifestazione-evento, Casaidea 2016. La rinomata mostra del design e dell’abitare è giunta ormai alla sua 42ª edizione, rivelando di essere sempre perfettamente al passo con i tempi; proponendo, anzi spesso proprio anticipando, quelle che saranno e principali tendenze e novità del settore arredo a partire dalla stagione primaverile.
Primavera si sa, è sinonimo di rinascita e rinnovamento, e la fiera si prefigge proprio di dettare tutte le soluzioni più esclusive ed innovative per rinnovare con stile ogni ambiente della propria casa: dal soggiorno alla cucina, dai servizi alla zona notte, strizzando l’occhio sapientemente anche a tutto ciò che riguarda gli arredi per esterni.
L’edizione 2016 di Casaidea, forte del grande successo delle precedenti, è stata caratterizzata da una durata di due giorni superiore a quella delle trascorse edizioni. All’interno dei tre vasti padiglioni che compongono l’ambiente fieristico, più di 250 aziende hanno esposto tutte le loro più ambiziose ed innovative proposte.
Qualunque sia il vostro stile preferito, classico tendente finanche al vintage oppure moderno fin quasi a sfociare nel minimalismo hi-tech, la parola d’ordine per la primavera 2016 è la modularità delle forme. A dircelo sono proprio le principali tendenze emerse da Casaidea 2016.
Tutte le soluzioni proposte, infatti, mettevano al centro del loro progetto la componibilità delle forme e la poli-funzionalità degli arredamenti. In maniera tale che il design, sempre curato nei minimi dettagli, incontri sempre la praticità d’impiego, ed ogni singolo utente possa plasmare la specifica soluzione proposta ad immagine e somiglianza della sua casa e delle proprie aspirazioni per essa.
Un’altra caratteristica dominante della presente edizione della mostra è stata la ricerca continua di contrasti: tanto nell’accostamento di stili all’interno del medesimo ambiente, quanto in quella di materiali.
Così, ecco che l’intramontabile calore avvolgente del legno incontra il largo impiego di metalli e laccati vari, per far si che l’indole intima e passionale dell’ambiente che si andrà ad arredare si sposi con il rigore e la pulizia delle forme, determinando in tal modo il trionfo della sobrietà e dell’eleganza.
La manifestazione, inoltre, attenta all’attualità del terzo millennio, e alla natura sempre più multi-etnica delle nostre città, ha proposto molteplici visioni e rivisitazioni di tale concetto applicate principalmente al soggiorno, e a tutti gli ambienti della zona giorno. Qui sono soprattutto le sedute l’elemento che si colloca al centro della scena: sedie, pouf, poltrone e lounge chair tendono ad essere sempre più informali, elementi che ricercano attraverso il loro impatto visivo di suscitare forti connotazioni emotive, evocando di continuo quello che è il nomadismo contemporaneo proprio dei nostri giorni,
La ricerca di nuove ed originali forme geometriche, che personalizzino gli ambienti, è stata affidata invece agli specchi e, più in generale, a tutti i dettagli di cristallo destinati alla casa: trasparenze e giochi di luce che, tramite il loro riflesso, illuminino spontaneamente la casa, senza bisogno di ricorrere all’elettricità; forme inedite, sia di matrice minimalista che un po’ più sfarzose ed appariscenti a seconda dei diversi gusti e preferenze, in grado di infondere personalità ed atmosfera.
Sono stati questi gli elementi concettuali che hanno contraddistinto l’esposizione di tale tipologia di complementi d’arredo. Nuove forme, nuove idee, nuove geometrie che evocano il concetto di rinascita e di costante rinnovamento. Forse mai come in questa edizione, Casaidea è stata in perfetta simbiosi con la stagione che da sempre ospita tale evento: la primavera.
Foto: MAT architettura e design/Homify