Lun. 29 Apr. 2024
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Scissione tra i grillini: espulso fonda il Comitato Permanente

[textmarker color=”E63631″]CINISELLO BALSAMO[/textmarker] – A Sesto San Giovanni i litigi erano cominciati già lo scorso anno. Con post sui social, attacchi incrociati, insulti, note ufficiali e smentite e difficoltà, da parte dei cittadini, a riconoscere i veri portavoce. Stiamo parlando dei problemi sorti all’interno del Movimento5 Stelle cittadino; adesso tocca invece a Cinisello Balsamo dove nei giorni scorsi si è consumata una vera e propria scissione con tanto di espulsione ufficiale, come accade ai “piani alti” del partito di Grillo.

Nelle scorse settimane in molti hanno notato la comparsa, più che altro on line, di una nuova formazione politica cittadina che si ispira (non è difficile capirlo dal logo) proprio al movimento del comico ligure: è nato infatti il Comitato Permanente Cittadino, nel cui logo compare anche la parola “Movimento” e si stagliano in primo piano 5 stelle. Il fondatore è Ermanno Faccio che su internet spiega i motivi che l’hanno portato alla creazione di questo nuovo gruppo politico (“Migliorare l’attivismo a 5 Stelle creando un senso di comunità paritetica, costituire un team che affronti con tranquillità le sfide e raggiunga gli obbiettivi accrescendo la propria passione per la vittoria, creare la cultura dell’eccellenza nella comunicazione sociale e interpersonale, assicurando che tutti gli attivisti cittadini raggiungano un’approfondita cultura a 5 Stelle e la diffondano”) mentre in un lungo post su Facebook racconta la cronaca della sua espulsione dal partito ufficiale.

E così Faccio invita tutti i cittadini di Cinisello che si riconoscono nel suo “manifesto” a iscriversi alla formazione politica per contribuire “alla scrittura di una nuova pagina di civiltà, costituendo un supporto stabile di riferimento per la propria città”.
“Ermanno Faccio gestiva il sito, era un attivista molto impegnato, ma negli ultimi mesi c’erano state alcune divergenze. È stato espulso anche a seguito di alcuni gravi fatti: non c’era più confronto con la base, con il gruppo, che è la cosa più importante nel nostro Movimento. Pensare anche aveva anche richiesto on line fondi sul suo conto corrente personale senza informare minimamente gli altri attivisti”, la spiegazione che arriva dal portavoce del Movimento 5 Stelle, delegato da Grillo, Giancarlo Dalla Costa che è consigliere comunale dei grillini insieme a Alessandra Riccardi.

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