[textmarker color=”E63631″]CINISELLO BALSAMO[/textmarker] – Dopo la dolorosa testimonianza in Tribunale, la miss svedese diventata tristemente nota a Cinisello per essere stata sequestrata in un appartamento di Cinisello, ha fatto visita al sindaco Siria Trezzi.
Questa mattina la ragazza, tornata dalla Svezia in Italia per deporre la sua testimonianza contro il suo carceriere è stata in Municipio accompagnata dai carabinieri di Cinisello Balsamo. Ha ringraziato il Comune per l’ospitalità riservatale in questi giorni presso un centro di accoglienza messo a disposizione dai servizi del territorio che si occupano di violenza sulle donne.
“Un’esperienza troppo dolorosa che l’ha segnata profondamente, ma che tuttavia non ha compromesso il suo interesse per l’Italia e il giudizio sugli Italiani – ha commentato Siria Trezzi – Appena le sarà possibile è sua intenzione scrivere un libro per evitare che quanto le è accaduto possa ripetersi e altre ragazze cadano nella stessa trappola ”.
Dunque la miss scriverà le memorie di questi sei mesi di violenze e di prigionia in un libro che potrà servire a tante giovani per non cadere nella stessa trappola. La giovane donna, miss di successo modella, era stata attratta a Cinisello con l’inganno da Claudio Rossetto che le aveva promesso un contratto per una agenzia di moda. Una volta in città è stata segregata in una casa di via 25 Aprile ed è rimasta praticamente prigioniera per sei mesi, fino a quando nel marzo scorso i carabinieri l’hanno liberata. Oggi lei considera i carabinieri di Cinisello i suoi angeli custodi.
“Ho trovato la ragazza fortemente provata dal punto di vista psicologico ma molto determinata nel superare questo trauma e trasformare questa esperienza in un insegnamento per le altre donne” ha concluso il sindaco.