[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – Il calcio sestese darà lezioni alla Cina. E’ questo il succo dell’accordo di cooperazione sportiva firmato ieri nella sala del consiglio comunale di Sesto San Giovanni. Mentre infatti l’Oriente cerca di mettere le mani sul calcio italiano (vedi Inter e Milan), a Sesto San Giovanni si gioca in contropiede esportando, proprio in Cina, competenze e conoscenze calcistiche.
Ieri una delegazione proveniente dal distretto cinese di Lucheng, che rientra nella municipalità della città di Wenzhou, è stata ricevuto a Sesto San Giovanni dal primo cittadino Monica Chittò insieme al vicesindaco Andrea Rivolta. La visita non è stata solo l’occasione per il rinnovo del “gemellaggio” che lega, a livello commerciale ma non solo, le due città, ma è anche l’opportunità concreta per la presentazione di un ulteriore accordo di cooperazione sportiva.
Si tratta di un sogno che Lu Rong Yi, regista di questo accordo, aveva da tempo. A fianco della doppia firma dei sindaci sui documenti dell’intento di collaborazione, i responsabili di alcune società calcistiche sestesi hanno messo nero su bianco la loro disponibilità a promuovere campus di allenamento durante l’estate nella città di Wenzhou. Gli allenatori della Sesto 2012, ma anche della Rondinella e della Pro Sesto (che sono state le prime due società a rispondere), andranno in Cina per “insegnare” il calcio giocato e le sue regole.
