[textmarker color=”E63631″]CINISELLO BALSAMO[/textmarker] – Continuano gli sgomberi di rom nelle aree di occupazione abusiva di Cinisello Balsamo. All’indomani dello sgombero presso l’edificio dell’ex Scolari di via dei Lavoratori, occupato dopo l’allontanamento dall’ex Rotocalcografica, le Forze dell’Ordine, questa mattina, sono intervenute in un’operazione congiunta per liberare dagli accampamenti rom il parco del Grugnotorto. Il terzo sgombero in meno di un mese per contrastare situazioni problematiche dal punto di vista igienico-ambientali.
Nel primo sgombero al Grugnorto (ne sarà compiuto un secondo nelle aree della Pineta), sono state ripulite le aree adiacenti le Vasche, al confine con Muggiò. Abbattute tra le 15 e le 20 baracche, occupate da una quindicina di famiglie. Al momento della presenza delle forze dell’ordine, erano redenti appena una ventina di persone e nessun minore. Tuttavia i presenti sarebbero ben oltre i 70.
Il Comune di Cinisello sta facendo di più. Ha promosso con la polizia locale un puntuale censimento degli edifici dismessi o non utilizzati, evidenziando le situazioni più critiche. Questa accurata rilevazione è stata comunicata alle forze dell’ordine al fine di effettuare costanti controlli e prevenire il ripetersi del fenomeno delle occupazioni. L’Amministrazione comunale ha poi inviato una comunicazione ai proprietari degli stabili per chiedere di collaborare, nel loro interesse, nel presidio delle aree e nella messa in sicurezza.
“Ringrazio questo primo intervento così delicato del nucleo della Polizia Ambientale e poi tutte le Forze dell’Ordine per questa azione di sistema, volta a non riprodurre il fenomeno – ha commentato il sindaco Siria Trezzi -. Ora che sono state mappate le aree si rende necessario continuare il presidio attraverso controlli e la collaborazione dei proprietari degli edifici dismessi. Un compito difficile che va a beneficio di tutto il territorio”.