[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI [/textmarker]- Un altro pesante atto vandalico successo a Sesto. Un incendio ha distrutto l’altra sera il gazebo in legno dei giardini di via Milano. Era stato costruito dai giovani del quartiere e dai volontari, grazie a un progetto del Comune. Si tratta dell’ennesimo episodio di inciviltà ai danni di un bene comune. Segue al rogo che ha colpito il barbecue di via Madonna del Bosco e il danneggiamento al murale disegnato dagli studenti nel sottopasso di via Roma.
“Quella struttura – ha dichiarato Elena Iannizzi, assessore alle politiche giovanili – è stata pensata e realizzata nel 2012 da un gruppo di ragazzi e ragazze volontari, con il contributo di privati, all’interno del progetto “Legami Comunitari” e il sostegno materiale del Comune”.
Le fiamme si sono originate intorno alle 21,30 di martedì 4 novembre. Ma già il 29 ottobre era successo un episodio sospetto. I vigili del fuoco erano stati chiamati per un principio di incendio proprio al gazebo di via Milano. La persona che ha fatto la segnalazione aveva detto di aver visto un gruppo di ragazzi mettere dei cartoni della pizza sotto al tavolo in legno del gazebo e poi dare fuoco. L’incendio però non aveva attecchito e le fiamme si erano spente con solo un po’ di fuliggine.
Non si sa tuttavia se i due episodi siano collegati, come sottolineato da Iannizzi: “Stiamo ancora attendendo il rapporto dei Vigili del Fuoco che sono intervenuti e non abbiamo ancora certezze sull’origine dolosa”.
“Se così fosse, comunque, – continua l’assessore sestese – non esiste alcuna giustificazione ad un atto così incivile: con il gazebo non sono bruciate solo delle assi di legno, ma un percorso di partecipazione e di coinvolgimento, un tentativo di dare ai ragazzi e alle ragazze che frequentano quel parco la possibilità di sentirsi parte attiva nella progettazione e nella realizzazione di uno spazio pubblico della città. La speranza è che questo non vada a minare la fiducia dei giovani coinvolti e per questo proveremo ad ipotizzare un incontro con loro”.
Solo il giorno prima, il giardino di via Milano era stato teatro di un altro inquietante fatto di cronaca. A pochi metri dal gazebo, sotto a un albero era stato ritrovato un cadavere. Si tratta di un romeno di 42 anni morto in circostanze ancora misteriose. Sul fatto, per verificare se si sia trattato di omicidio, indagano i carabinieri.
