[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – Ancora due vigili finiti in ospedale. A poche settimane dall’aggressione brutale da parte di una guardia giurata fermata per un controllo, due agenti sono stati vittima della reazione di un motociclista. Dopo un inseguimento a tutta velocità, l’uomo è stato raggiunto, ma ha opposto resistenza, mandando due agenti in ospedale. Si tratta di un algerino di 29 anni, regolarmente residente a Sesto, che guidava senza patente.
L’episodio è successo giovedì sera intorno alle 19 e riporta alta l’attenzione su un imbarbarimento della situazione sociale che ha riscontro, e ripercussioni, sull’attività quotidiana delle forze dell’ordine.
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Un vigile in servizio sullo scooter ha rivisto tra via Gramsci e via Garibaldi una moto che aveva già notato compiere alcune infrazioni nel pomeriggio. Ha intimato l’alt al conducente, ma questo, per tutta risposta, ha girato l’acceleratore per scappare. E’ iniziato così un pericoloso inseguimento per le vie della città.
Il fuggitivo ha imboccato via Rovani, entrando nella pista ciclabile, lungo lo stretto corridoio tra gli alberi. Nella corsa ha urtato anche un pedone. All’inseguimento si è aggiunta anche una pattuglia degli agenti di quartiere. Il motociclista ha imboccato contromano corso Venezia ma proprio in quella zona è stato raggiunto e bloccato. Allora è scappato a piedi, ma in via Pascoli è stato nuovamente raggiunto e immobilizzato.
Per sottrarsi alla cattura, l’algerino ha iniziato a dare calci e pugni, tanto che due agenti hanno poi avuto bisogno delle medicazioni in ospedale. Portati alla Multimedica, hanno avuto una prognosi di cinque giorni.
Dopo essere stato ammanettato e identificato, il 29enne è stato denunciato per guida senza patente, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni, e per il possesso di un coltellino trovato nel bauletto della moto.
(nella foto: i soccorsi dopo la brutale aggressione del 12 agosto)
