[textmarker color=”E63631″]CINISELLO BALSAMO[/textmarker] – Ventiquattro squadre e due prestigiosi club internazionali per segnare una ricorrenza d’eccezione.
Torna anche quest’anno l’appuntamento con uno dei più importanti tornei di calcio giovanile, ogni anno attesissimo e partecipato, con un valore che va oltre il mondo del pallone: il Memorial Scirea.
L’edizione 2014, che si svolgerà da giovedì 28 agosto a domenica 7 settembre al campo di via Cilea, segna una data importante: 25 anni senza Gaetano, il fuoriclasse di Juventus e Nazionale, scomparso in un tragico incidente d’auto, il 3 settembre del 1989 in Polonia.
Per ricordarlo, tre anni dopo la sua morte, è nato il memorial per calciatori under 14, creato grazie alla volontà e al grande impegno profuso con tenacia dai volontari della società nella quale ha mosso i primi, fondamentali passi calcistici, la G.S.D. Serenissima S. Pio X di Cinisello.
Per celebrare il 25esimo, gli organizzatori hanno fatto uno sforzo oltre all’impegno consueto, regalando un programma d’eccezione. A partecipare quest’anno ci sono 24 squadre, il numero più alto da quando è nato. Tra queste figurano il Barcellona, che torna per il secondo anno di fila – e cercherà di riscattare in tutti i modi la mancata qualificazione in finale dell’anno scorso – e una squadra giapponese, la GA Tokyo. Non mancheranno come sempre l’Inter, campione in carica, e il Milan, che l’anno scorso perse in finale. La Juve, il Brescia, la Pro Sesto, il Monza eccetera. Altra novità di quest’anno è la partecipazione anche dei giovani della Serenissima, che per la prima volta sfideranno i coetanei professionistici.
“Gaetano è uscito dai confini cinisellesi in età giovanile, è arrivato alla ribalta nazionale e internazionale ma ha saputo dare esempio di correttezza al mondo con la sua lealtà oltre che con capacità sportiva – ha sottolineato alla presentazione del torneo il vicesindaco e assessore allo sport Luca Ghezzi – E’ stato un grande campione ma prima di essere un grande campione è stato un uomo, un esempio per tutti. Regista della difesa e uomo a tutto campo, Scirea rappresenta ognuno di noi, soprattutto chi si avvicina allo sport. Tutti giorni dobbiamo dare l’esempio anche sui campetti di periferia. E’ importante far sentire ai ragazzi che noi siamo presenti, far vedere che ci sono adulti che dedicano il loro tempo per farli giocare e stare insieme”.
Il Memorial, oltre ad essere una vetrina per i campioni in erba, rappresenta il ricordo di uno “stile”, un modo galante di giocare a pallone. Ed è per questo, oltre che momento di prestazione sportiva, anche occasione di formazione umana. Proprio per celebrare questi valori che vanno oltre il campo da gioco, ogni anno viene assegnato dagli organizzatori il premio Gaetano Scirea: quest’anno la giuria di giornalisti sportivi ha eletto Francesco Totti.
