[textmarker color=”E63631″]PADERNO DUGNANO[/textmarker] – “Gli uffici comunali stanno predisponendo l’iter burocratico per chiedere lo stato di calamità naturale”. E’ Marco Alparone, primo cittadino padernese a dare la notizia, dopo la lunga notte di temporali che ha comportato l’esondazione del Seveso. Lo straripamento delle acque del fiume ha causato disagi soprattutto nel quartiere di Palazzolo, dove i residentei di via Lungo Seveso si sono ritrovati abitazioni e cantine allagati.
Segnalazioni di allagamenti anche in via Rotondi, Edera, Pace e Oslavia, mentre i volontari della Protezione Civile, insieme a Polizia e Carabinieri stanno lavorando ininterrottamente per assistere la cittadinanza, far rientrare l’emergenza e liberare le abitazione dall’acqua.
I tecnici del comune stanno invece eseguendo sopralluoghi nelle scuole e nelle strutture pubbliche che potrebbero essere interessate da allagamenti.
“L’evento è stato sicuramente eccezionale e ha colpito tutto il Nordmilano – aggiunge il sindaco – ma ciò non toglie che ha messo ancora in evidenza le strutture di contenimento del Seveso. Ringrazio le forze dell’ordine i volontari del Gor-Protezione Civile di Paderno e degli altri comuni che ci hanno aiutato per il lavoro svolto. Adesso però, ci aspettiamo dagli enti superiori la messa in sicurezza delle sponde del fiume, non possiamo rimanere in queste condizioni”.